Si avvicina il calcio d'inizio di Torino-Frosinone. Domenica 21 aprile, alle ore 15, le formazioni di Ivan Juric ed Eusebio Di Francesco scenderanno in campo allo stadio Olimpico Grande Torino per una gara valida per la trentatreesima giornata di Serie A. I granata cercano un successo per mantenere viva la speranza di una qualificazione in Europa, ai ciociari servono punti in ottica salvezza.

Per quanto riguarda il modulo, il 3-5-2 è una certezza per Paro, che sostituirà lo squalificato Juric e che deve fare i conti con l'assenza in mediana di Gineitis e Ricci.

Per proteggere la porta del Torino, Matteo Paro, anche contro il Frosinone, darà fiducia a Vanja Milinkovic-Savic. Davanti a lui, complice l'assenza di Djidji, sarà ancora la volta di Tameze come braccetto destro, il quale andrà ad affiancare Buongiorno e Rodriguez per completare il pacchetto arretrato.

In mezzo al campo, il Torino riaccoglie Ivan Ilic, la cui titolarità è stata confermata da Juric nella conferenza stampa prepartita. Al suo fianco, complice l'assenza di Ricci, ci sarà Linetty, mentre il terzo in mediana sarà Vlasic, che agirà come al solito da mezzala avanzata. Sugli esterni, invece, a destra ci sarà Bellanova, mentre a sinistra arrivano conferme per Vojvoda. "In questo momento a sinistra voglio un giocatore di maggior spinta. Vojvoda con la Juve ha fatto veramente bene" ha affermato infatti Juric.

In avanti la certezza è Duvan Zapata, mentre al suo fianco si ripete il ballottaggio tra Antonio Sanabria e David Okereke, con il secondo che parte favorito, dato che, in conferenza, Juric si è così espresso sul paraguayano: "Mi aspetto tanto da Tonny, penso che possa fare meglio e di più. Gli ultimi due gol li ha fatti dalla panchina".

Di Francesco cerca punti importanti in chiave salvezza schierando i suoi con il 3-5-2. Davanti al portiere Turati, il tridente difensivo dovrebbe essere composto da Okoli, Romagnoli e Lirola, mentre i 5 in mediana dovrebbero essere Zortea, Mazzitelli, Barrenechea, Brescianini e Valeri. In avanti dovrebbe toccare infine alla coppia Soulé-Cheddira.