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WOLVERHAMPTON, ENGLAND - AUGUST 25: Diogo Jota of Wolverhampton Wanderers runs with the ball closely followed by James Tarkowski of Burnley during the Premier League match between Wolverhampton Wanderers and Burnley FC at Molineux on August 25, 2019 in Wolverhampton, United Kingdom. (Photo by David Rogers/Getty Images)
Bollono novità importanti in pentola nel Regno Unito. Il peggio sembra essere alle spalle per il popolo britannico e quindi si sta strutturando la successiva fase, quella della convivenza con il Coronavirus. Nella nuova fase sarà prevista la ripresa dello sport ad alti livelli. Il Governo guidato da Boris Johnson ha annunciato che lo sport di prima fascia (per intenderci non quello dilettantistico) potrà riprendere dal 1° giugno, rigorosamente a porte chiuse. La Premier League, dunque, sembra aver definito una data per la sua ripartenza. Oggi, comunque, è in programma un'assemblea della lega inglese per discutere delle modalità con cui portare a termine la stagione interrotta nel marzo scorso a causa dell'epidemia Covid-19: in calendario, ricordiamolo, rimangono ancora 92 partite.
https://www.toronews.net/campionato/serie-a-settimana-decisiva-per-la-ripresa-ecco-le-date-chiave/
CONTRARI - Il semaforo verde da parte del governo costringe ora la Premier a esporsi e a prendere le grandi decisioni: la data della ripartenza – il 12 giugno -, i campi neutri a porte chiuse, le norme di sicurezza. La vera spaccatura tra i club riguarda la proposta dei campi neutri, caldeggiata dalle autorità politiche e sanitarie: favorevoli le big, contrarie le piccole. Brighton, Aston Villa e Watford hanno già espresso parere negativo.
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