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Torino, ecco il Benevento: la squadra di Inzaghi è una matricola terribile

Lorenzo Chiariello

Verso il match / Il prossimo avversario dei granata è reduce da due sconfitte, ma i campani sanno mettere in difficoltà

"Per Davide Nicola, appena sedutosi sulla panchina del Torino, è già arrivato il momento del primo impegno alla guida dei granata. Belotti e compagni saranno di scena venerdì sera - fischio d'inizio previsto per le ore 20:45 - contro il Benevento degli ex granata Kamil Glik e Iago Falque. Ad aspettarli sul terreno del Vigorito troveranno una compagine reduce da due pesanti sconfitte, ma che comunque ha già dimostrato di essere in grado di mettere in difficoltà anche avversari ben rodati. La squadra campana è il frutto del mix creato in estate tra il gruppo che dominò la Serie B dello scorso anno e l'inserimento di alcuni giocatori di esperienza per la categoria. Pippo Inzaghi guida dunque una squadra che ha fatto dell'entusiasmo la sua arma principale.

"PERCORSO - Il Benevento occupa l'11° posto con 21 punti, 8 in più di quelli raccolti finora dal Torino, al termine di un girone di andata oltre le aspettative di tutti per una neopromossa. La posizione dei campani è frutto delle vittorie conseguite contro Sampdoria, Bologna, Fiorentina, Genoa, Udinese e Cagliari, ma anche dei pareggi raccolti contro Parma e, sorprendentemente, Juventus e Lazio. Nel corso della prima parte del campionato poi, la squadra di Inzaghi ha saputo adattarsi sia al 4-3-3 sia al 4-3-2-1 e la duttilità della rosa avversaria non può certamente essere trascurata dai granata.

"CONDIZIONE - Tuttavia, negli ultimi due turni, la squadra di Inzaghi non ha avuto certo vita facile. I campani sono caduti prima in casa contro l'Atalanta e poi in trasferta allo Scida contro il Crotone. In entrambe le sfide il Benevento ha incassato ben 4 reti, mettendone a segno solamente una per match, grazie a Sau - squalificato per la gara con il Toro - e Iago Falque. Il ritratto restituito dagli ultimi incontri è dunque quello di una squadra con lacune difensive consistenti e poco produttiva nella fase offensiva, ma l'apparenza può ingannare. L'assenza di Sau peserà sicuramente sul reparto offensivo dei campani, ma il Toro dovrà comunque comunque stare attento alla verve di due giocatori ostici come Caprari e Lapadula. A penalizzare Inzaghi saranno tuttavia le assenze di due titolari della sua squadra: il terzino destro Letizia, vittima di un infortunio muscolare, e il centrocampista Schiattarella, altro ex Toro, contagiato da coronavirus.

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