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Avanti Atalanta, Reggina e Bologna

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La pioggia e i campi pesanti hanno avuto la meglio nel quarto turno di Coppa Italia, dove sono stati già emessi i primi verdetti.  COLANTUONO IN RIMONTA – L’Atalanta...
Redazione Toro News

La pioggia e i campi pesanti hanno avuto la meglio nel quarto turno di Coppa Italia, dove sono stati già emessi i primi verdetti.    COLANTUONO IN RIMONTA – L’Atalanta batte in rimonta il Cesena e si qualifica per gli ottavi di finale, dove affronterà la Roma (11 dicembre all’Olimpico). 3-1 il risultato finale per i bergamaschi, che però al 31’ hanno incassato la rete del vantaggio dei romagnoli, ad opera di Tonucci. Gli uomini di Colantuono riescono a raggiungere il pareggio al 41’, grazie ad un’intuizione di Parra, a segno di tacco su assist di Scozzarella. Al 43’ i nerazzurri perdono Marilungo (si teme un nuovo grave infortunio al ginocchio destro), al cui posto entra De Luca. Ed è proprio il nuovo entrato a siglare la rete del sorpasso dei bergamaschi al 17’ con un gran tiro sotto l’incrocio. Al 37’ Parra chiude il conto realizzando una doppietta.   IMPRESA REGGINA – La Reggina vince passa a sorpresa al Bentegodi, eliminando un Chievo largamente rimaneggiato dalle scelte di Corini. Campo pesante anche al Bentegodi, dove a decidere l’incontro è una rete di Lucioni al 60’. I calabresi si regalano la sfida a San Siro negli ottavi di finale contro il Milan, in programma il 13 dicembre. Nella serata di ieri, l’altra formazione della città scaligera aveva eliminato a sorpresa il Palermo, andando a vincere a sorpresa (2-1 per l’Hellas, che il 18 dicembre affronterà l’Inter a San Siro.   BOLOGNA VINCENTE CON PASQUATO – Prima del match dei granata a Siena sono scese in campo Bologna e Livorno. I rossoblu sono andati al riposo in vantaggio di una rete contro gli amaranto allenati dall’ex granata Davide Nicola. A decidere l’incontro è stato un gol di un altro ex granata, Pasquato, a segno al 35’. Chiuderà il programma odierno di Coppa Italia, dopo Siena-Toro, la sfida tra Fiorentina e Juve Stabia (ore 21).   Giovanni Rolle