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BENEVENTO, ITALY - NOVEMBER 28: Matthijs De Ligt of Juventus during the Serie A match between Benevento Calcio and Juventus at Stadio Ciro Vigorito on November 28, 2020 in Benevento, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
"Se i risultati della Juventus in questo avvio di stagione non sono stati esaltanti (4 vittorie e 5 pareggi), la nota più positiva è la difesa. I bianconeri sono la squadra che ha subito meno reti in Serie A, appena 7. Vero che questo dato è aiutato da quel 3-0 a tavolino, ma comunque in un campionato ricco di reti, i bianconeri rimangono un fortino difficile da superare. Di sicuro mancherà Giorgio Chiellini. Il capitano bianconero si è nuovamente infortunato durante la rifinitura di Champions League e sarà assente contro il Torino.
"PUNTI DI FORZA - Poco male. Come coppia di centrali la Juventus ha trovato nel duo Danilo-De Ligt la propria forza. L'olandese, in particolare, appena rientrato dall'infortunio ha fatto vedere la sua importanza per la squadra. Roccioso e difficilmente superabile nell'uno contro uno, ha anche una buona qualità tecnica che gli consente di impostare dal basso. La particolarità della difesa bianconera è a livello tattico. La novità portata da Andrea Pirlo è la mobilità della linea difensiva, che varia a seconda delle fasi di gioco. In impostazione è una linea a 3 con uno dei due terzini che rimane basso per aiutare i due centrali nell'impostazione e si alza solamente per fare sovrapposizioni, l'altro invece si porta all'altezza dei centrocampisti. In fase difensiva la Juve si posiziona su un 4-4-2 classico.
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"PUNTI DEBOLI - Un sistema che ha bisogno di giocatori intelligenti tatticamente e - soprattutto - esperti. Se sulla destra Cuadrado se la cava più che dignitosamente, sulla sinistra Pirlo ha fin qui riscontrato le principali difficoltà. Le due alternative come terzini sinistri sono il giovane Frabotta e il più esperto Alex Sandro, ma nessuno dei due fin qui ha dato particolari garanzie. Il primo è all'esordio in Serie A, avendo giocato fino alla passata stagione in Serie C nell'Under 23 bianconera. Fin qui ha messo in mostra qualche difficoltà nel calarsi nella realtà della massima serie italiana e sembra l'anello debole della squadra. Il brasiliano, invece, sta vivendo da stagioni un'involuzione progressiva e sembra ormai distante dal primo Sandro visto alla Juventus. Insomma, la corsia di sinistra sembra la parte più vulnerabile dei bianconeri. Un aspetto che il Toro dovrà tenere a mente, soprattutto perché da quelle parti si aggirerà un Singo decisamente in palla.
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