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Bruno Peres ha affermato: "Sono contentissimo di essere qui, mi hanno accolto tutti benissimo. Spalletti mi ha già parlato di quali saranno i miei compiti nella difesa a 4, io gli ho detto che non ho problemi, posso giocare a 4 o a 5 e a destra o sinistra. Mi ha chiesto di migliorare e lavorare e io ho queste cose in testa. Durante tutta l'estate io ho sempre pensato prima alle vacanze e poi a lavorare col Torino, la trattativa l'ha portata avanti il mio agente e quando mi ha detto che era chiusa è stato un bel momento. Per me è importante vestire la maglia di un top team, giocare la Champions League e lottare per lo Scudetto. La Juve? E' sempre stata la mia più grande rivale e lo sarà anche oggi che sono alla Roma. Non ce la faccio più a vederli vincere lo Scudetto: dobbiamo impegnarci per interrompere il loro dominio. Io l'erede di Maicon e Cafu? Vedremo, loro due hanno fatto grandi cose, io sono appena arrivato, ce la metterò tutta".
Il terzino ha poi svelato un retroscena: "So che Ventura pochi giorni fa ha fatto visita al ritiro della Roma. Forse ha parlato di me ha Spalletti: penso che abbia messo una buona parola per il mio trasferimento qui".
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