(di Luca Sgarbi)
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Effetto-Concorde
Gli studiosi non hanno perso l'occasione per chiamarlo con un nome accattivante: Effetto-Concorde, prendendo spunto dall'aereo supersonico e dal disastro economico (e non solo) generato dall'impresa nella quale si cimentarono AirFrance e British Airways. L'effetto-Concorde ora non è nient'altro che la perniciosa tendenza umana adinsistere in un progetto senza tenere conto dei vantaggi futuri, ma piuttosto valutando sologli sforzi già investiti in passato. Per chiudere il cerchio granata: insistere col progetto-Lerda, sopravvissuto più di una volta alle tempeste, o cambiare? Il Piano di Sotto, la serie B, anche in questo caso, regala esempi illuminanti. In un senso onell'altro. Per i tagliatori di teste, per i mangiallenatori da bar, come non pensare al Parmaversione 2008-09. Partito male dopo la retrocessione sanguinosissima dalla serie A, Gherardidecise di non proseguire il rapporto con Cagni: evitò, cioè, il rischio di effetto-Concorde, di portareavanti un progetto avviato verso il fallimento. Tagliò quindi dopo sole sei giornate il cordone ombelicale con Cagni. Sei punti ed una sola vittoria in sei gare consegnarono la panchina a Guidolin che, senza incantare, non sbagliò più. Diciottovittorie, sedici pareggi e solo due kappao che spedirono il Parma in orbita A con buon anticipo. C'è anche
l'altra via, però. Se siete accomodanti e vi piace concedere a tutti una seconda opportunità, allora potreste andared'accordo con Vincenzo Matarrese che, nella stessa stagione, decise di confermare Antonio Contedopo un inizio non proprio da caviale e champagne. Vedere il Bari intruppato a metà classifica non fu sufficiente per cancellare Conte. Matarrese decise di svoltare, investendosul mercato. Si rinorzò l'organico, mettendo nel motore gli ottani di un Guberti formato XXL. Risultato? Sedici-vittorie-sedici in venticinque giornate possono bastare?Quindi, cambiare. Meglio, investire. In un tecnico se si è impossibilitati ad andare a breve sul mercato. Se, invece, si è vicini alla finestra di gennaio e si ha fiducia nell'uomo sul ponte di comando, modificare il roster. Comprare. Comprare. Comprare. In parole povere: fare qualcosa, vietato rimanere fermi. A febbraio, la sentenza suona come una terribile campanaa morto per il tecnico. Non potendo cambiarne ventidue, logico cambiarne uno. Bravo, credibile,competente ma....perdente.E voi? Da che parte state? Portereste avanti un progetto rischiando l'effetto-Concorde o tagliereste il ramo secco? Lerda o non Lerda? Al presidente più contestato l'ardua sentenza.
(foto Dreosti)
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