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Mentre Palermo e Cagliari impattano 1-1, c'è una serie B che sorprende. Con già la prima mini fuga del duo che non ti aspetti Sassuolo-Livorno in attesa del posticipo di Varese.Eccoci a commentare una cadetteria che è imprevedibile si, ma qui va oltre con due regine inattese al posto di chi non riesce o non sa vincere. LE CAPOLISTE - Sassuolo e Livorno quindi a comandare con un poker di vittorie in altrettanti match che sa tanto di biglietto da visita importante che le rende, risultati alla mano, due protagoniste del campionato togliendosi l'etichetta di sorprese.Invertono i ruoli rispetto alla giornata precedente perchè il Livorno passeggia e il Sassuolo soffre, ma il risultato non cambia.Nel derby toscano i livornesi si abbattono 4 volte sul malcapitato Empoli che fin qui è sembrato poca cosa, non andando mai in difficoltà. Fa più fatica il Sassuolo che ha la meglio con una buona Pro Vercelli grazie ad un autorete e un rigore giustamente concesso soffrendo più del previsto.LE ALTRE VITTORIE - Vince anche il Verona di Mandorlini in uno spettacolare derby veneto con un Vicenza mai domo che fa sudare le famose sette camicie agli scaligeri. Finisce 3-2 per i veronesi che devono ringraziare la vena realizzativa di bomber Cacia autore di una doppietta.Sorridono anche il Cittadella di Foscarini che ha la meglio in un match salvezza su un Lanciano che non è sembrato all'altezza della categoria, iniziando a costruire come ogni anno la propria permanenza in cadetteria al Tombolato, stadio dove i veneti di Foscarini raccolgono da anni punti con regolarità, e il Grosseto che vince con il minimo sforzo su un Crotone che come sempre ha il famoso mal di trasferta. Segna manco a dirlo Sforzini, re e colpo mancato del mercato di serie B che è rimasto in Toscana e su cui Moriero conta per le fortune della sua squadra. Ha del clamoroso invece la vittoria dell'Ascoli sullo Spezia.2-0 secco e partita mai in discussione per i marchigiani che si sbarazzano con facilità di una delle regine annunciate della cadetteria.LA PAREGGITE - Continua la pareggite cronica di Novara e Padova che sono arrivate a quota 3 in quattro gare contro rispettivamente Juve Stabia e Brescia. Anche se le accomuna questo non invidiabile primato visto che nei campionati a tre punti tutti concordano con l'idea che il pareggio sia una mezza sconfitta sono ben diverse le situazioni delle due squadre.Se i piemontesi l'altro match lo hanno vinto, così non è stato per i veneti che non sono ancora riusciti a portare a casa i tre punti, spazientendo il presidente Cestaro e facendo scottare la panchina di Pea (si vocifera che Bergodi segua molto da vicino).Finiscono in parità anche Reggina-Modena e Ternana-Cesena con i romagnoli che non riescono a dare una gioia al nuovo tecnico Bisoli (oggi espulso) dopo l'esonero di Campedelli.Aspettando il monday night per capire se la fuga sarà a due o a tre, ci godiamo questo campionato e attendiamo con ansia la prossima giornata perchè Spezia-Sassuolo,Verona-Novara e Modena-Livorno sono tre match che possono veramente farci capire cosa valgono le attuali capoliste e se il Verona è veramente tornato grande.Davide Greco(Foto Eurosport.it)
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