L’incantatore di serpenti

di Luca Sgarbi

Pare quasi un monologo. Un flusso. Una musica. Continua, pronta a stordirti. Ti trovi seduto, incantato.

Ed è la situazione che ti rapisce. Non sei padrone di niente. Muto.Anzi muti tutti, a correre dietro al Novara.

Che trita avversari come fossero noccioline, che viaggia come una Ferrari ad una gara tra cinquecento. Novara eccezione. Novara regola. E un trait d'union, un tratto ricorrente. Uno: per vincere al Piano di Sotto bisogna correre e correre. Macinare chilometri, spirito di sacrificio. Quelli di Tesser lo fanno e più di tutti. Come invasati. Per alcuni corrono persino troppo per non destare sospetti. Due: allora tra serie B e LegaPro non c'è poi tutta questa differenza. Novara manifesto. Novara mix. Carneadi (Scavone, Gigliotti, Lisuzzo, Ludi, Cossentino, Morganella e poi potrei proseguire per un altra buona mezzora). Ex campioni (Nicola Ventola, semplice accessorio ai fini del progetto della maquina perfecta). Ottimi mestieranti di LegaPro (Motta, Bertani, Rigoni, non Gonzalez). Figuranti che parevano aver abbandonato ogni sogno di gloria (Marianini, Gemiti, Centurioni). Chi gioca abitualmente è già sulla bocca di squadre del piano di Sopra, chi entra non fa mai rimpiangere (Rubino col Crotone sabato; Gigliotti a Siena; Scavone con la Reggina). La capolista è qualcosa di sconosciuto per la categoria. Stravince sempre, con quel attacco da 37 gol in 18 partite. Persino troppi. Non si contano i 3-0, i 4-1 manco avessimo esportato Zemanlandia al Nord. Novara da 40 punti. Non balbetta mai. Incassa meno di tutti, appena tredici palloni raccolti da Fontana e Ujkani. Si rompe Lisuzzo, c'è Centurioni. Quando perde (a Varese e Torino) le attenuanti ammantano di vernice ogni discorso negativo.

40 punti. Vi sembrano pochi? Parla la classifica 2009-2010: Lecce 34; Ancona 33; Sassuolo 31; Empoli 31; Cesena 29; Modena 28; Frosinone 28; Torino e Grosseto 26. O se volete quella versione 2008-2009: Sassuolo 32; Empoli 31; Parma, Grosseto, Brescia, Livorno 29; Triestina, Bari 28. Novara in fuga. O le inseguitrici cominciano a schiacciare il pedale del gas o il posto uno, dritto verso il sogno, è già prenotato. Per ora, il monologo continua. E tutti gli altri incantati. Siamo tutti serpenti che escono dal cesto. Richiamati dal dolce suono del flauto. Svegliarsi ora. Svegliarsi adesso. Subito. Prima che sia troppo tardi. Novara incantatore. Serve aggiungere altro?