giovanili

Allievi e Giovanissimi, domenica da derby

Redazione Toro News

Dopo i segnali incoraggianti dello scorso week end, i giovani talenti del vivaio granata sono chiamati a dare continuità a quanto di buono fatto vedere finora.

La prima formazione a scendere in campo sarà la Primavera...

Dopo i segnali incoraggianti dello scorso week end, i giovani talenti del vivaio granata sono chiamati a dare continuità a quanto di buono fatto vedere finora.La prima formazione a scendere in campo sarà la Primavera di Asta: sabato, alle 14.30 presso l'impianto sportivo "Poggioloni" di Mammole Caldine vicino a Fiesole (FI), dovrà infatti affrontare la temibile Fiorentina allenata dall'ex juventino Renato Buso. Al momento le due formazioni si trovano appaiate a metà classifica a quota 4 punti, ma i viola arrivano da un turno di riposo forzato dovuto al rinvio del derby toscano contro la capolista Empoli. Recupero a parte il cammino dei gigliati, per il momento, è stato molto simile a quello granata: dalla sconfitta di misura all'esordio contro il Genoa i viola hanno inanellato dapprima un pareggio a reti inviolate contro il Parma e poi hanno travolto in casa in Sassuolo per 4-2. Sulla carta, dal punto di vista tecnico, la Fiorentina si presenta come un'avversario piuttosto insidioso: tra i pali Buso può contare sull'apporto dell'esperto Seculin, classe '90, da un paio di stagioni stabilmente aggregato alla prima squadra, anche se finora gli ha sempre preferito il '92 brasiliano Miranda. In difesa bisogna fare attenzione ai centrali Camporese e Fatticcioni, ma anche agli interessanti terzini Bagnai e Romiti, ma i pericoli più grandi arriveranno da centrocampo ed attacco: in mediana infatti bisognerà prestare particolare attenzione ai piedi di Baccarin, faro del centrocampo viola, ed alle scorribande offensive di Carraro - punta di diamante delle nazionali giovanili italiane - e Ryder Matos, brasiliano classe 1993, anche lui stabilmente nel giro delle scelte di Mihajlovic, mentre in avanti, oltre all'esperto ('91) Acosty, ci sarà da tenere d'occhiol'italianissimo Iemmello.Domenica mattina sarà invece il turno degli Allievi di Moreno Longo: dopo l'avvio di stagione scoppiettante, coi granata in testa a punteggio pieno, alle 10.30 al campo Agnelli i granata riceveranno la Juventus per dar vita al più classico dei derby. I padroni di casa sono chiamati alla prima vera prova di maturità: dopo gli impegni tutt'altro che difficili contro Pro Vercelli, Virtus Entella e Villacidrese, il Torino deve dimostrare di poter giocare agli stessi livelli anche contro formazioni più blasonate e tecnicamente più valide. I bianconeri di Guidoni - l'ex attaccante di Salernitana, Venezia ed Ivrea - si trovano a tre lunghezze di distanza dalla vetta della classifica a causa dell'esordio negativo, culminato con la sconfitta interna contro la formazione rossoblu di Genova. Nei turni successivi, poi, hanno avuto modo al pari dei granata di affondare senza problemi Canavese e Pro Vercelli, avversarie non certo irresistibili per queste categorie.Il fine settimana delle categorie nazionali verrà chiuso, nel pomeriggio di domenica, dal derby dei Giovanissimi di Roberto Fogli: alle 15 presso lo Juventus Center di Vinovo i granata tenteranno l'assalto alla vetta, al momento in mano ai bianconeri in coabitazione col Genoa. Il distacco ammonta ad un solo punto, ma il Torino - a differenza dei 'cugini' e dei liguri - ha già osservato il proprio turno di riposo: una vittoria garantirebbe quindi una certa tranquillità per il proseguio del campionato, oltre a regalare una buona dose di adrenalina e soddisfazione ai ragazzi. Dal punto di vista dei numeri, se la formazione bianconera sta disputando un buon campionato, quelli del Torino risultano decisamente impressionanti: i 13 gol fatti in 3 partite valgono a Fogli il primato per il miglior attacco, i 2 soli subiti (al pari di Novara, Genoa e Sampdoria) quello per la miglior difesa ed anche la migliore differenza reti, nemmeno da ribadire, è monopolio granata.Analizzate le premesse non resta che aspettare il week end ed augurarsi che i giovani granata riescano a riportare sul campo i buoni propositi della vigilia.(Foto M. Dreosti)