Ha parlato ai nostri microfoni un contrariato ma lucido mister Dario Migliaccio, dopo lo stop casalingo della sua Berretti col Monza. Il primo tempo è stato a noi favorevole. Avremmo dovuto chiuderlo sul 2-0 per evitare il loro ritorno, che ci aspettavamo sarebbe arrivato nella ripresa, esordisce Migliaccio. A inizio secondo tempo loro hanno alzato i ritmi e ci hanno messo innegabilmente in difficoltà. Loro sono un'ottima squadra, ben attrezzata, e possono attingere da un buon bacino, come tutte le squadre lombarde. Detto questo, noi siamo stati sicuramente penalizzati dal fatto che sono stati costretto a utilizzare due cambi per sostituire Martino, centravanti dalle caratteristiche uniche nella nostra rosa (infortunio al piede destro per lui, la cui entità sarà da verificare nei prossimi giorni, ndr), e D'Orazio, uscito per crampi. Siamo amareggiati ma sapevamo che in questo campionato avremmo avuto la vita difficile. Tutte le squadre sono di buon livello, noi abbiamo scelto di giocare con tutti ragazzi del 1997 e le difficoltà erano preventivabili. Dobbiamo forgiare il gruppo che l'anno prossimo dovrà fare la Primavera: per fare questo, dobbiamo abituarci alle difficoltà e imparare a fronteggiarle.".
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Berretti Torino, parla Migliaccio: Abituiamoci alle difficoltà e cresciamo
Berretti, Torino Monza 1-2 / Il tecnico della Berretti dopo la sconfitta col Monza: Dovevamo chiudere il primo tempo sul 2-0. Edera e D'Orazio? Bello spirito da parte di entrambi
Come giudica il mister le prove di D'Orazio ed Edera? Sono ragazzi giovani e da loro non si può pretendere la luna. Entrambi si sono calati benissimo nella parte, D'Orazio specialmente ha dato tutto ed è uscito per crampi. Simone non è riuscito a incidere sul risultato ma nel calcio non sempre riesci a dare quel che vorresti.
Infine, quanto tempo ci vorrà per vedere all'opera gli ultimi arrivati, l'attaccante Moustapha War e il mediano Junior? Per loro purtroppo ci vorrà ancora del tempo. Chi conosce la burocrazia sa quanto sono difficili e fastidiose le sue lungaggini.
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