Primavera, Scurto post Torino-Genoa 2-4: “Errori pesanti sui gol”

Al termine della di gara di Vercelli contro il Genoa, valida per quarti di finale di Coppa Italia, che ha visto esultare i rossoblù dopo una rimonta da 0-2 a 2-4 (QUI IL COMMENTO), l'allenatore della Pirmavera del Torino Giuseppe Scurto ha commentato la prestazione dei suoi. Di seguito le sue parole.

C'è stato un Toro nel primo tempo e uno nel secondo. Cosa è successo?

"Credo che abbiamo fatto un'ottima partita fino al gol del 2-1, che è stato un regalo. Purtroppo abbiamo pagato dei singoli episodi perché se andiamo a vedere i quattro gol sono veramente quattro regali. Poi, chiaro che mentalmente abbiamo un po' subito il contraccolpo di ritrovarci sul 2-2 e poi sul 2-3 dopo una partita che avevamo condotto bene. I ragazzi hanno subito il contraccolpo subito dopo che si sono ritrovati sotto dopo una prestazione di quel tipo. Poi sicuramente gli ultimi venti minuti abbiamo fatto male, però la cosa fondamentale è stata proprio gli errori pesanti sui gol che abbiamo veramente regalato". 

La stanchezza fisica ha inciso? Da dove si può ripartire?

"Nel secondo tempo sicuramente c'è stata anche un po' di stanchezza da parte di qualcuno che ha giocato un po' di più: dobbiamo continuare a lavorare e prepararci per le prossime partite. Sappiamo che il campionato è molto impegnativo e da un mese abbiamo qualche assenza importante. Abbiamo alcuni ragazzi infortunati, come Antolini. Poi ci sono N'Guessan e Gineitis in prima squadra, siamo sempre contenti quando i giocatori della Primavera hanno questa opportunità, ma sono comunque delle assenze con cui fare i conti e da rimpiazzare. Il campionato è difficile, ci sono squadre come Inter, Atalanta e Milan che stanno lottando per salvarsi... Dobbiamo stare attenti".

A livello mentale potrà pesare questa sconfitta dopo quella di Udine?

"Può pesare sicuramente: sono ragazzi e hanno subito un colpo duro oggi. Dobbiamo essere ancora più bravi a cercare di ripartire, nonostante questa delusione. Dobbiamo recuperare dal punto di vista fisico e mentale, sperando di recuperare dei giocatore. In campo va la qualità dei ragazzi e alla lunga certe assenze diventano pesanti".