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Giovanili Torino, l’Under 14 campione interregionale: se il successo nasce da un derby

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Cronaca di un campionato / Capriolo ha condotto un grande gruppo ad un successo importante e significativo
Nikhil Jha

La chiave di volta della stagione dell'Under 14, campione dell'esordiente torneo interregionale di categoria, è stato senza dubbio il derby d'andata. Una sconfitta pesante, 6-1 il passivo di Vinovo, che ha fatto scattare qualcosa in questi talentini di 13 anni, e che da piccola disfatta si è trasformata nella pietra miliare della stagione: da quella sconfitta, infatti, sono arrivati 10 risultati utili consecutivi che hanno cambiato volto alla stagione e alla classifica.

E così il Torino Under 14 di Massimilano Capriolo si gode la sua prima parte di stagione da sogno. Il torneo che i granata hanno conquistato con una giornata d'anticipo è una novità assoluta: un raggruppamento che contiene tutte le dieci squadre di Serie A e B di Piemonte e Liguria. Un primo passo verso il salto dalla scuola calcio al settore agonistico vero e proprio interessante e fondamentale per i ragazzi. All'orizzonte, inoltre, anche la possibilità di organizzare una fase finale con il girone lombardo per alzare ulteriormente l'agonismo e la porta in palio. Certamente un buono sviluppo per una categoria che l'anno scorso si divideva tra campionati con i dilettanti e tornei - che anche quest'anno non mancheranno: ci sono stati e, ci sarà al stimolante trasferta lituana per l'Ateitis Cup.

Quello dei granata è un successo costruito sulla continuità contro le medio piccole, mentre Saponaro e compagni non sono mai riusciti a togliersi la soddisfazione di sconfiggere il Novara e la Juventus, attualmente seconda e terza in classifica. I punti persi contro tutte le altre, però, sono soltanto due: la dimostrazione di una grande maturità e di un'attitudine già positiva alle partite, che mette questi ragazzi nella giusta direzione in vista del futuro. Perché l'interregionale, per molti di questi, è soltanto il punto di partenza. Il bello, in fondo, deve ancora arrivare.