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La rete decisiva, siglata al 31' del primo tempo da Benedetto, è viziata, infatti, da una palese posizione di fuorigioco, ma questo non vale come attenuante per un Toro che, sviste arbitrali a parte, non riesce a capitalizzare la mole di gioco prodotta ed a gonfiare la rete avversaria.Del resto, parte subito bene il Novara, impegnando Coppola dopo soli 60" con Pira, e sfiorando la rete al 3' con un diagonale di Penna che scheggia il palo esterno. Al 6' è il Toro ad avvicinarsi al vantaggio con una girata di Soleti che termina, però, a lato da posizione interessantissima, 8 minuti dopo, al 14', è Di Marco a lasciar partire un missile a fil di palo, ma l'occasione più ghiotta arriva al 24', con Sanseverino che conclude sul portiere a due passi dalla rete.Pochi minuti e il Novara passa: con Carucci a terra il Toro non ferma il gioco e tenta di concludere a rete ma gli azzurri innescano il contropiede, servendo il velocissimo Benedetto, che viene pescato almeno di un paio di metri in fuorigioco. L'offside non rilevato, però, consente all'esterno novarese di trovarsi a tu per tu con Coppola e scavalcarlo con un pallonetto perfetto, che si insacca per quella che sarà la rete del vantaggio definitivo.Nella ripresa, il Toro ci prova ma in modo un po' velleitario, e la situazione non si ribalta: l'occasione migliore capita a Giardina al 23' ma l'estremo difensore novarese, autore di un'ottima gara, ci mette una pezza, salvando la propria porta ed il risultato.Una sconfitta che pesa, ma da non drammatizzare: i granata, al di là delle ossessioni della classifica, devono pensare a far crescere un gruppo che sconta ancora un po' di differenza con le squadre che ha incontrato sul proprio cammino, anche e soprattutto a livello di struttura fisica, fattore non di poco conto per l'età di cui stiamo discorrendo.il nostro inviato a Novarello, Granozzo con Monticello (NO), Diego Fornero
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