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Il Torino e i giovani di Ludergnani: voce del verbo lavorare bene

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Il gol di Njie fa seguito a quello di Savva della passata stagione: dalla Primavera stanno arrivando risorse utili per la prima squadra
Roberto Ugliono Caporedattore settore giovanile 

Cercare, scovare, prendere, valorizzare e lanciare: i passaggi del Torino con i giovani sono semplici e molti di questi sono figli dell’ottimo lavoro che sta svolgendo Ruggero Ludergnani. Certo, alcuni di questi sono figli di gestioni precedenti come Dellavalle e Ciammaglichella, ma su tanti c’è lo zampino del direttore delle giovanili arrivato dalla SPAL. Con calma e pazienza Ludergnani ha portato giocatori interessanti in granata, pescando anche bene dall’estero. Njie è l’ultimo caso, visto che la scorsa stagione era stato Savva a essere deciso (in quel caso a Verona) nella conquista dei tre punti.

Il Torino e i giovani di Ludergnani: voce del verbo lavorare bene

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Ciò che sta facendo Ludergnani è davvero importante. Sta andando a prendere giocatori interessanti, cercandoli letteralmente ovunque. In granata negli ultimi anni ci sono stati sudamericani, neozelandesi, americani e africani, non solo europei. Lo scouting funziona e funziona anche bene il lavoro svolto poi sul campo. Il credo è semplice: chi dimostra di essere bravo deve giocare e deve anche bruciare le tappe, per trovare sfide allenanti davanti a sé. Il fil rouge tra Njie e Savva è questo. Entrambi hanno giocato da sottoleva in Primavera e entrambi sono stati decisivi quando hanno iniziato il loro percorso. Loro sono la ciliegina di un lavoro che sta dando i suoi frutti. In prima squadra stanno approdando sempre più ragazzi delle giovanili, alcuni stanno diventando decisivi e questo è grazie alla serietà del lavoro di tutti, non solo di Ludergnani, ma anche di chi allena le squadre dalla Primavera in giù.

Su Savva e Njie c’era stato lo zampino di Scurto, ora con Tufano stanno crescendo altri giovani, che in futuro potrebbe affacciarsi alla prima squadra. E poi c’è la mentalità di Vanoli, uno che ha lavorato tanto in ambito giovanile e che ai suoi ragazzi ha parlato chiaro: in prima squadra li porta e li fa esordire, ma se poi in Primavera non sono d’esempio si possono scordare la Serie A. Così tutti stanno dando il massimo. Con questa sinergia che si sta creando anche il lavoro di Ludergnani e il suo staff può essere valorizzato. Da anni sta portando giovani con qualità, i frutti si iniziano a raccogliere

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