Prende la parola Urbano Cairo: “Grazie a tutti per essere qui, dal sindaco a Paolo Bellino che sta facendo un doppio lavoro visto che è impegnato con RCS Sport e il Giro d’Italia, che l’anno prossimo passerà da Superga. Lui è del Toro come la sua famiglia ed è stato felice di dare una mano. Io sono contento perché ci siamo arrivati. Lasciamo stare quello che è successo in passato, adesso guardiamo avanti, parliamo della realizzazione. Con l’aiuto della città abbiamo superato una serie di step burocratici, ora abbiamo il permesso di costruire. Anche noi da un certo punto di vista abbiamo cambiato idea relativamente al progetto e ringrazio per l’approvazione, ma facendo un investimento importante era importante farlo nel modo giusto. Ci siamo molto consultati con Ruggero Ludergnani, il nostro responsabile del settore giovanile, e Davide Vagnati, per fare una cosa che fosse il più adatta possibile. Abbiamo quindi pensato che fosse necessario ridurre i campi da cinque a quattro ma avendone tre regolamentari. Uno sarà utilizzabile anche dalla Circoscrizione. Abbiamo voluto cambiare da questo punto di vista e dunque ci è voluta una riapprovazione che è stata fatta in tempi molto rapidi. In seguito, abbiamo trovato una centrale elettrica dell’alta tensione sotterrata che forniva l’energia a tutta la Circoscrizione. Una cosa abbastanza complicata, ma ce l’abbiamo fatta. E’ un progetto bello, a cura dell’architetto Stefano Seita. Un progetto all’avanguardia, attento all’ambiente, eco-compatibile. Un progetto fatto con grande rispetto, come è giusto che sia oggi in particolare, dell’ambiente, con anche l’installazione di pannelli fotovoltaici. I quattro campi saranno in erba sintetica di ultima generazione. Sarà importante realizzare tutto al meglio per cercare di essere il più moderni possibili. Io e Paolo abbiamo un obiettivo importante che ci vincola a delle date per cominciare a utilizzare il centro sportivo. Meglio “bruciare le navi” e dire che la prima partita al Robaldo la vogliamo fare il… Anzi, lascio che sia Bellino a dirlo”.
LE VOCI
Robaldo, la presentazione: “Obiettivo? La prima partita il 4 maggio 2024”
Ancora Cairo: “Non voglio spoilerare il progetto di Paolo, ma ci sarà un edificio principale, poi un secondo edificio tra il terzo e quarto campo che servirà come spogliatoio, due tribune da 500 e 250 posti, una palestra, uffici, ristorante, spogliatoi, sale conferenze, magazzini. Un progetto fatto a regola d’arte e un investimento importante che noi facciamo, perché credo che sia giusto per noi, oltre ad avere il Filadelfia, poter godere di un centro sportivo per i giovani. Qui si alleneranno dall’Under 12 alla Primavera, e poi chissà che non possa servire anche per l’Under 23: non è detto che la facciamo, dobbiamo ragionarci, ma potrebbe essere una buona idea. Al momento l’idea è che sia la casa dei giovani del Toro, da Under 12 alla Primavera. Uno sforzo importante, un grande progetto, grazie ancora al sindaco e alla città per averci messo in condizione di iniziare”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA