01:22 min
primavera

Primavera, le pagelle di Torino-Atalanta 0-0: Krzyzanowski prezioso anche dietro

Irene Nicola
Irene Nicola Redattore 
Primavera, le pagelle di Torino-Atalanta 0-0: Krzyzanowski prezioso anche dietro - immagine 1Primavera, le pagelle di Torino-Atalanta 0-0: Krzyzanowski prezioso anche dietro - immagine 1
Le pagelle della sfida tra Torino e Atalanta, prima giornata del girone di ritorno di Primavera 1

Termina in perfetta parità lo scontro tra Torino e Atalanta. 0-0 a Orbassano, in una sfida dalle poche emozioni in cui i granata sono comunque tornati a punti dimostrandosi solidi come non lo erano stati contro la Roma. Di seguito le pagelle dei giocatori scesi in campo per Tufano nella sfida contro la Dea.

SIVIERO 6: Si prende il posto da tra i pali, ritrovando la titolarità a un mese dall'ultima apparizione in campionato. Fa la prima parata al quarto d'ora su Zanchi, nulla che gli crei particolari disturbo. L'Atalanta non gli dà particolari fastidi, se non al 75' quando si fa trovare attento sul primo palo in risposta a Zanchi.

BONADIMAN 6: Torna titolare come già a Cesena. I primi squilli della sua partita sono in attacco, con la ribattuta al colpo di testa di Gabellini terminata sull'esterno. In difesa gli tocca il duello con Zanchi, che inizialmente gli crea qualche grattacapo per posizionamento; con il passare dei minuti gli prende le misure. Spende il giallo al 75', esce subito dopo (76' OLSSON 6: Venti minuti in campo considerando il recupero, entra con la giusta attenzione)

MENDES 6: Primo tempo senza particolari elementi di difficoltà, lo impegna più la prima impostazione che esegue in modo ordinato, ma senza troppi spunti verticali. Inizia la ripresa lasciando qualche metro di troppo a Riccio, che lo fa anche ammonire. Gestisce il resto della gara senza particolari problemi, non patendo la sanzione.

MULLEN 6.5: Parte con un leggero freno a meno, spendendo qualche tocco in più nel giocare il pallone. Cresce nel tempo, restando concentrato e non sbagliando il posizionamento. Si conferma su questi livelli anche nella ripresa, quando torna a prendere qualche metro in più salendo anche in impostazione.

MARCHIORO 6: Torna in campo dopo quasi tre mesi ai box per infortunio, riprendendo il suo posto sulla corsia destra. Ha voglia e si vede, lo dimostrano i suggerimenti cercati a innescare gli attaccanti anche se non sempre sono precisi. Paga ancora qualcosa nel ritmo, ma è fisiologico dopo il lungo stop. Ritrovarlo è importante (69' CACCIAMANI 6: Riproposto sulla corsia destra e non a sinistra, tenta qualche discesa ma nulla di più e meno smalto del solito nel provare a saltare l'uomo)

DJALO 6: Viaggia a un ritmo contenuto nel primo tempo, trovando qualche idea ma non attingendo in toto al repertorio di cui dispone. Nella ripresa si presenta con un volto diverso, lanciando subito Gabellini in profondità con un filtrante calibrato, poi cala (69' PERCIUN 5.5: Non entra con il giusto piglio e fatica a incidere, nonostante un bel lancio lungo per Gabellini. Perde un pallone sanguinoso nel recupero, l'Atalanta non ne approfitta)

LIEMA 6.5: In panchina con la Roma, lo si rivede in cabina di regia dal 1'. Apporto prezioso nel fare filtro, quando è chiamato ai duelli mette il fisico e diventa difficile sradicargli il pallone. Al 20' ha il merito di sgombrare una situazione imbrigliata in area, anticipando Bonanomi. Si prende un rischio al 68' in area, ma è l'unico di una partita attenta e giusta.

SABONE 6: Terza presenza in Primavera 1. Pare più inserito nelle situazioni di gioco a centrocampo, anche se a volte è ancora lezioso quando ha il pallone tra i piedi e si incaponisce. Tenta un tiro dalla distanza al quarto d'ora, terminato alto, Tufano applaude comunque l'iniziativa. Alla ripresa attento all'ora di gioco in area su Bonanomi, che poi fa anche ammonire sul contropiede successivo.

KRZYZANOWSKI 6.5: Primo tempo più di contenimento che di spinta. Non è un demerito perché mette le zampino su più di una situazione potenzialmente pericolosa, sfruttando la sua velocità e andando a raddoppiare gli attaccanti della Dea. Nella ripresa tenta più di una discesa a sinistra, mettendo diversi palloni interessanti e si conferma solido dietro. Partita completa.

FRANZONI 5.5: Si danna nel tentativo di salire, svariando sul fronte offensivo. Pare comunque un po' macchinoso nella gestione di alcuni palloni. Al 60' si ritrova fortuitamente il pallone sui piedi dopo un errore della difesa orobica, non lo sfrutta come avrebbe dovuto e viene murato al tiro. Poteva fare di più (76' MANGIAMELI 6: Poco cercato, nell'ultima fase di gara ha pochi palloni veramente utili da tener vivi)

GABELLINI 6: Primo tempo di sacrificio, lega il gioco e si abbassa spesso per contribuire a creare l'offensiva. Sua l'occasione più pericolosa dei granata, un colpo di testa sugli sviluppi di corner al 6': Zanchi con un intervento super gli nega il gol. Ci riprova a inizio ripresa, tiro dalla distanza murato ancora una volta da Zanchi.

ALL. TUFANO 6: Nel primo tempo il Torino è attento e compatto, ma ancora troppo timido nel cercare la verticalizzazione. Nella ripresa la partita si fa più fisica, i granata reagiscono bene ai seppur pochi  tentativi della Dea di cambiarne il volto senza mai farsi sorprendere. La solidità difensiva era il primo aspetto da ritrovare dopo la gara con la Roma, l'Atalanta è stato un banco di prova superato in quest'ottica. Peccato per le due occasioni sventate da Zanchi su Gabellini. Ora serve ritrovare più coraggio in avanti a partire dagli appuntamenti contro Lazio e Cagliari in trasferta prossima settimana.