primavera

Torino Primavera, da Plaia a Gabellini: la top 5 del 2024

Irene Nicola
Irene Nicola Redattore 

Partiamo dalla porta e da un volto nuovo che si sta rivelando assolutamente decisivo: Francesco Plaia. Ludergnani lo ha prelevato in estate dallo Spezia, scegliendo per il post Abati un profilo di prospettiva e puntando sul portiere classe 2006, attenzionato e nel giro delle nazionali giovanili azzurre ormai da tempo. Plaia arriva a Torino con la formula del prestito biennale con diritto di riscatto e subito si impone come titolare nelle scelte di Tufano. Alto 193 cm, Plaia è un portiere con molta personalità che sa aiutare la difesa ad orientarsi e che tra i pali fa la differenza come ha dimostrato nella prima parte di stagione superandosi in più di un'occasione con le sue parate, al netto di qualche errore che nel corso della campionato va messo in conto. Così nei mesi Plaia è diventato un punto di riferimento imprescindibile per i granata e per Tufano, che di lui ha fatto a meno solo in caso di indisponibilità. Nella seconda parte di stagione ha tutte le carte per confermarsi.

tutte le notizie di