Il Consiglio di Lega delle squadre di Serie A, su proposta della FIGC, ha deciso di modificare la formula del campionato Primavera 1 a partire dalla prossima stagione, con cambiamenti dunque che riguardano già la classifica di questa annata. Secondo quanto diramato da una nota della Lega Serie A, le società di Serie A hanno recepito le proposte della FIGC: da 16 squadre si passerà a 18 squadre. Il numero delle retrocessioni passerà da 3 a 2 (e non solo una come era stato inserito in una prima bozza), a fronte di 4 promozioni dalla Primavera 2. Proprio relativamente alle promozioni, c'è da chiarire la situazione del Pescara, primo in Primavera 2: la prima squadra del Pescara è infatti retrocessa in Serie C e ciò, per regolamento, porterebbe la sua squadra Primavera a disputare il prossimo torneo Berretti (riservato alle giovanili della terza serie) e non il campionato Primavera 1. Su questo si farà chiarezza nel Consiglio Federale del 9 giugno.
Primavera
UFFICIALE – Primavera 1, nuova formula a 18 squadre: ecco cosa cambia
Il Consiglio di Lega avrebbe approvato una nuovo formula del campionato Primavera per la prossima stagione
Venendo a ciò che riguarda il Torino, secondo quanto filtra, le due retrocessioni in Primavera 2 verranno decise in questo modo: retrocede direttamente l'ultima classifica, che sarà l'Ascoli; la penultima e la terzultima giocheranno il playout, che in questo momento sarebbe Torino-Lazio. La salvezza sicura si guadagnerebbe col quartultimo posto, attualmente occupato dalla Fiorentina (qui la classifica).
Di seguito il comunicato della Lega Serie A:
"Nella riunione è stata inoltre valutata positivamente la riforma del Campionato Primavera 1 TIM come proposta dalla Figc, con incremento dalla prossima stagione del numero delle partecipanti da 16 a 18 tramite 2 retrocessioni in Primavera 2 a fronte di 4 promozioni da questa categoria. Infine il Consiglio ha dato mandato all'Amministratore Delegato di Lega Serie A di predisporre, nelle prossime settimane, un'analisi delle varie proposte di riforma del format del campionato di Serie A valutandone sia l’ impatto sportivo, sia quello economico/finanziario, al fine di presentarne i risultati in una prossima Assemblea di Lega, propedeutica al successivo Consiglio Federale".
© RIPRODUZIONE RISERVATA