Il Torino subisce il secondo 4-0 di fila e ancora una volta esce con le ossa rotte. Contro l'Atalanta i granata sbagliano tutto. Il campo è pesante per la pioggia e i granata provano comunque a palleggiare, mentre l'Atalanta pensa a giocare a calcio: lavoro di fisico, palle lunghe e pochi rischi. Così i nerazzurri vincono meritatamente grazie anche un super Italeng. L'Atalanta (che non è di certo la Dea ammirata nelle passate stagioni, ma una squadra più che abbordabile) stacca proprio i granata, che ora sporofondano in zona retrocessione
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Primavera, Atalanta-Torino 4-0: ancora un poker subito
Giovanili / I ragazzi di Cottafava sbagliano praticamente tutto in una partita compromessa già nel primo tempo
Cottafava ritorna al 3-5-2 coperto con cui i granata hanno fatto bene contro Milan e Inter. Unica grossa novità è l'assenza di Karamoko e al suo posto dentro Continella (esordio in granata dopo l'arrivo in estate).
Il campo di Zingonia è un pantano al limite della praticabilità. Le pozze sono le principali protagoniste dei primi minuti. Prima è proprio una pozzanghera a fermare Horvath lanciato in porta, poi Vianni calcia più acqua che palla davanti a Gelmi. Il Toro si esalta e con il passare dei minuti cresce a dismisura. Nonostante il campo pesante i granata provano a giocare palla a terra. Ed è proprio questo aspetto a diventare determinante. L'Atalanta comprende che basta aspettare l'errore (inevitabile viste le condizioni) in impostazione dei granata e così al 14' i ragazzi di Brambilla (senza aver fatto nulla) si porta in vantaggio. Greco tenta un assurdo retropassaggio che viene smorzato da una pozza e ne approfitta Italeng. L'attaccante bergamasco sei minuti dopo raddoppia. Il gol dell'Atalanta nasce ancora da un errore in impostazione dei granata. Tesio prova a far girare la palla, ma sbaglia. Sul cross dalla sinistra è sempre Italeng il più bravo. Passano altri 6 minuti e i bergamaschi sfiorano ancora il gol. Questa volta è Sidibe che si libera facilmente di Aceto e poi a tu per tu con Sava sbaglia calciando alle stelle. Nel finale cala la pioggia, migliora il campo e torna in avanti il Torino. Al 40' è Horvath a rendersi pericoloso, che sulla trequarti salta di netto Panada e va al tiro, ma Gelmi respinge in corner.
A inizio ripresa Cottafava passa il 3-4-2-1 inserendo Favale per Continella, ma i granata non creano particolari problemi a Gelmi. Anzi, a sfiorare il gol è l'Atalanta, ma Italeng mette fuori da due passi dopo un buon corner battuto da Panada. Al 69' l'attaccante bergamasco si rifà calando il tris. Chiare responsabilità di Sava che scende in modo molto goffo. I granata provano quanto meno a raddrizzare una partita ormai chiusa. Nel finale Vianni prende anche il palo dopo una buona giocata di Favale. Eppure a segnare è ancora una volta l'Atalanta.
IL TABELLINO
ATALANTA-TORINO
Marcatore: 14' Italeng (A), 21' Italeng (A), 69' Italeng (A), 87' Ghislandi (A)
Atalanta (3-4-1-2): Gelmi, Ghislandi, Grassi, Panada, Cittadini, Scalvini, Sidibe (75' Zuccon), Gyabuaa, Italeng, Vorlicky (46' Oliveri), Kobacki (62' Scanagatta). A disposizione: Dajcar, Ceresoli, Hecko, Berto, Bonfanti, Rosa, A. Mehic, G. Renault, De Nipoti. Allenatore: Brambilla
Torino (3-5-2): Sava; Aceto (75' Nagy), Spina, Celesia; Todisco, Tesio, Kryeziu, Continella (46' Favale), Greco; Horvath (61' Oviszach), Vianni (75' Gymah). A disposizione: Girelli, Portanova, La Rotonda, Karamoko, Cancello, Lovaglio. Allenatore: Cottafava
Ammoniti: 45' Grassi (A), 49' Todisco (T), 67' Aceto (T)
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