giovanili

Primavera, Cottafava dopo Torino-Lazio 2-3: “C’è rammarico, prestazione buona”

Cottafava Torino Primavera
Le parole / Il tecnico granata all'esordio in panchina commenta la sfida contro i biancocelesti
Roberto Ugliono Caporedattore settore giovanile 

Marcello Cottafava, all'esordio con la Primavera del Torino, commenta la partita persa 2-3 contro la Lazio ai microfoni di Torino Channel: "Il risultato ci penalizza, dobbiamo accettarlo. Se guardiamo la prestazione, la sconfitta lascia un po' l'amaro in bocca. Siamo agli inizi e quindi voglio vedere gli aspetti positivi. Sono contento perché abbiamo ampi margini di miglioramento. In allenamento c'è impegno, ma in partita è più complicato sviluppare ciò che si ha in testa. Per un tecnico però vedere i propri uomini pronti a migliorarsi e ad apprendere è il miglior punto di partenza".

Riguardo la gara contro la Lazio, Cottafava illustra meriti e demeriti dei suoi uomini: "Oggi mi è piaciuto molto l'atteggiamento. Non abbiamo potuto fare nemmeno un'amichevole ed avevamo diversi esordienti, ma lo spirito collaborativo c'è stato sin dall'inizio. Abbiamo faticato soprattutto nel riconquistare il pallone subito dopo averlo perso. Spesso abbiamo sbagliato il primo appoggio, lasciando alla Lazio qualche fase di possesso di troppo senza che lo meritasse".

Parlando del 3-4-2-1 con cui i granata sono stati schierati, il tecnico commenta: "Mi piace costruire a tre dietro, credo possa portare alcuni vantaggi. Dall'1-2 invece ci siamo disposti con un 4-3-3, abbiamo pareggiato e abbiamo rischiato anche di tornare in vantaggio. A prescindere da queste cose però non sono così legato al modulo, l'importante è che i ragazzi capiscano come lavorare".

Sia Cottafava che Giampaolo sono arrivati da poco in granata. Il tecnico della Primavera commenta così riguardo al rapporto lavorativo con l'allenatore di Giulianova: "E' importante, a prescindere dalla mia persona e da quella di Giampaolo, il legame tra prima squadra e vivaio: deve essere forte sia a livello societario, sia a livello tecnico dal momento che vestiamo tutti la stessa maglia e lavoriamo per il bene della stessa squadra. E' ovvio che il passo sembri breve, ma questi ragazzi devono ancora migliorare. Purtroppo in questo momento i rapporti non possono essere così stretti per via della situazione sanitaria, quindi per adesso non ci sono stati grossi momenti di collaborazione, ma li reputo una componente importante".

tutte le notizie di