Archiviato il derby con la Juventus, per la Primavera del Torino è già tempo di proiettarsi alla prossima sfida in campionato. Domani - mercoledì 2 febbraio - sarà infatti la volta dell'Atalanta, che ospiterà i granata al centro sportivo Bortolotti di Zingonia alle 14.30. Savini e compagni hanno avuto pochissimo tempo per recuperare le forze dopo un derby dispendioso sia dal punto di vista fisico che mentale. E bisognerà capire anche quali scorie lascerà la sconfitta di sabato e quale reazione provocherà nel gruppo di Coppitelli, chiamato a non accusare il colpo e a trovare le energie per riscattarsi.
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Primavera, dopo il derby subito l’Atalanta: Torino in cerca di punti e riscatto
La Primavera del Torino si prepara allo scontro con la Dea tra assenze forzate e forze da dosare dopo il derby: l'obiettivo è cercare il riscatto
LE SCELTE - Contro la Dea, il Torino sarà privo di Baeten e N'Guessan, squalificati dal giudice sportivo. L'attaccante paga cara l'ammonizione per simulazione nel derby visto che era già diffidato, il difensore l'espulsione all'esordio per lo spintone dato a Cerri nel finale. Due tegole per il Torino: Baeten fin qui è stato un protagonista assoluto della stagione granata, N'Guessan invece aveva fatto molto bene fino all'espulsione. Coppitelli dovrà dunque ridisegnare la squadra, tenendo conto delle condizioni fisiche di chi ha speso tanto nel derby e dello scalpitare dei nuovi arrivati. In difesa c'è da valutare il dualismo tra i terzini sinistri Angori e Wade, prima vera alternativa per l'ex Atalanta che fin qui ha sempre reso al meglio ma non ha mai riposato. A centrocampo invece potrebbe trovare più spazio un altro nuovo innesto, Polenghi, dopo i primi minuti in campo contro la Juventus.
ATALANTA - Ad attendere il Torino c'è un'Atalanta che rispetto agli scorsi anni, in particolare rispetto alle stagioni 2018-2019 e 2019-2020 in cui aveva vinto lo scudetto, sembra stare incontrando più difficoltà. Quello contro la Dea è un match che non va mai sottovalutato, ma resta comunque una gara alla portata dei granata, bravi ad esprimere un miglior gioco in questo inizio di stagione. I bergamaschi - al momento noni in graduatoria - hanno però voglia e necessità di scalare la classifica per rientrare in zona playoff e la sfida con il Toro potrebbe garantire una corsia preferenziale d'accesso considerando che i granata - quinti - hanno solo due lunghezze di vantaggio dopo i ko con Inter e Juventus. Sarà compito del Torino respingere l'assalto per ritornare nelle zone più nobili della classifica. Intanto Coppitelli conosce bene l'Atalanta, che spesso ha sfidato in momenti cruciali delle sue stagioni sulla panchina granata: dal primo incontro nel 2017 terminato con la vittoria ai quarti nel torneo Viareggio, passando per il doppio scontro in semifinale di Coppa Italia nel 2019 (i granata si arresero solo alla Fiorentina in finale), fino alla semifinale scudetto del 2019, in cui invece ebbe la meglio la Dea. Domani verrà aggiunta un'ulteriore pagina a questo confronto.
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