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Il rilancio arriva nel giorno più importante: il Torino Primavera torna a vincere con merito dopo più di due anni il derby Primavera, grazie alle reti di De Angelis e Butic nel secondo tempo. Il compito dei granata è stato facilitato dall'espulsione del bianconer Kameraj ma il risultato finale è globalmente meritato per un Toro ordinato e cinico al punto giusto.
Coppitelli recupera gli assi Ferigra e Butic, ma deve fare a meno dei tre squalificati Samake, Kone e D'Alena: li sostituiscono rispettivamente Gilli (con Fiordaliso spostato sulla corsia di sinistra), Millico e Filinsky nel 4-3-3 di partenza, dove il centravanti croato è accompagnato da Rauti e Millico (in panchina Flavio Bianchi). Dal Canto risponde con il tridente Olivieri-Kulenovic-Nicolussi.
Le due squadre, consapevoli dell'importanza della posta in palio, partono guardinghe. Il primo squillo è di marca juventina, con Di Pardo che trova la risposta di un reattivo Coppola. Risponde il Toro al 22': un bel sinistro di De Angelis da fuori termina a un soffio dall'incrocio. E' un Toro ordinato, che cerca di fare la partita con personalità, ma senza trovare sbocchi significativi nella prima mezz'ora. E' poi la Juve a pungere, al 36', in contropiede: Nicolussi da sinistra rientra verso il centro e di destro trova la porta, ma anche una bella risposta di Coppola. Il primo tempo finisce senza sussulti, sul risultato di 0-0.
La partita cambia al 7' della ripresa: Kameraj si fa ammonire per la seconda volta e la Juventus rimane in dieci. Il Toro rimane quadrato in campo: l'imperativo è provare a vincere ma senza perdere lucidità. Coppitelli cambia, al 18' fuori un Rauti un po' spento per Flavio Bianchi. C'è bisogno di un gol, contro una Juventus in difficoltà e chiaramente di livello inferiore rispetto agli anni scorsi. E arriva al 23', quando De Angelis - già tra i migliori granata - azzecca il sinistro vincente da fuori sugli sviluppi di un corner. Al 28' è poi Karlo Butic a fare centro (il quarto in cinque partite) ricevendo in area da Millico ed eseguendo un controllo orientato con tiro che fulmina Loria.
Il Toro, intelligente, colpisce quando deve colpire e poi gestisce il possesso palla in scioltezza e senza problemi. Arriva una vittoria pesante - la prima in un derby Primavera dal 15 aprile 2015 - che vale il rilancio in classifica. I granata affossano i bianconeri, raggiungono quota sei punti e mandano un messaggio al campionato: il Toro c'è, tutti dovranno fare i conti con i ragazzi di Coppitelli.
JUVENTUS-TORINO 0-2
Marcatori: st 23' De Angelis, 28' Butic
Juventus (4-3-3): Loria; Kameraj, Zanandrea, Vogliacco, Anzolin; Morrone (dal 18′ st Capellini), Portanova (dal 10′ st Freitas), Nicolussi; Di Pardo, Kulenovic (dal 38′ st Montaperto), Olivieri. A disposizione: Busti, Delli Carri, Pereira, Tripaldelli, Merio, Narciso, Galvagno, Morachioli, Sane. Allenatore: Dal Canto
Torino (4-3-3): Coppola, Fiordaliso, Ferigra (dal 45+2′ st Capone), Buongiorno, Gilli (dal 41′ st Rivoira); Oukhadda, Filinsky, De Angelis; Butic, Millico, Rauti (dal 18′ st Bianchi). A disposizione: Zanellati, Bedino, Celeghin, Ramos, Ruggiero, Munari, Leveque, Iacuaniello, Coppola. Allenatore: Coppitelli
Arbitro: Maggioni di Lecco
Ammonizioni: 25′ Kameraj (J), 45′ Rauti (T), 9′ st Di Pardo (J), 34′ st Fiordaliso (T)
Espulsioni: 8′ st Kameraj (J)
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