Primavera, le pagelle di Bologna-Torino 2-1: bene Rettore e Mendes

La Primavera del Torino cade a Bologna in una partita condizionata dalle assenze. Senza tanti titolari, comunque, la squadra di Scurto è riuscita a portarsi in vantaggio, ma non a difendere il risultato e ha subito così la rimonta dei felsinei. Di seguito le pagelle dei giocatori granata.

ABATI 6: Bravo a metà primo tempo sul tiro dalla distanza di Menegazzo. Per il resto è complessivamente poco impegnato. Nulla può sui due gol subiti.

CASALI 5.5: Torna titolare e gioca una gara ordinata per larghi tratti. Sul gol del pari del Bologna si fa saltare tuttavia con troppa facilità (77' BIANAY BALCOT 6: Negli ultimi minuti tenta più di un'imbucata a destra provando a tenere in vita il Toro)

RETTORE 6: Torna titolare dopo tantissimo tempo. La sua è una buona partita, si prende pochi rischi e ribatte tutto quello che passa dalle sue parti.

MENDES 6: Ancora una gara da leader della difesa, conferma quanto di buono fatto vedere contro la Samp.

MUNTU 5.5: Nel primo tempo è perfetto in fase offensiva, dicendo no a ogni avanzata dei felsinei. Poi nella ripresa si perde l'inserimento di Menegazzi, che lo brucia sul tempo (89' ACAR sv).

DALLA VECCHIA 6.5: Senza il centrocampo titolare è chiamato a una prova di maturità. A fare la gara però è il Bologna ed è chiamato principalmente a lavorare da schermo davanti alla difesa. Nel secondo tempo con la squadra che alza il baricentro, anche lui aumenta il suo raggio d'azione e così arriva il gol su tap-in.

MULLEN 6: Rischia in avvio di gara davanti alla difesa, ma riesce a difendere il pallone. Poi da quel momento cresce. Al 26' si ferma per un problema fisico, ma riesce a superarlo (77' ANTOLINI 6: Rientra in campo dopo una lunga assenza in una stagione condizionata dagli infortuni, può essere una carta per Scurto)

DELL'AQUILA 5.5: Prova a sfruttare la chance dal primo minuto. Nei primi minuti è tra i più attivi in casa granata, poi con il passare dei minuti cala. Il gol del Bologna dell'1-1 nasce da un suo errore, perché perde in modo troppo ingenuo una palla importante e delicata sulla trequarti difensiva. (69' LONGONI 5.5: Nel finale imposta e fa ripartire i granata, meno decisivo nell'apporto offensivo e sui piazzati)

PERCIUN 5.5: È uno dei più propositivi, ma più volte cerca la giocata più difficile. Nel finale di primo tempo si divora il gol del vantaggio, calciando debolmente, ma va anche sottolineato il super intervento di Bagnolini.

NJIE 6: Brutto avvio di partita, perché gioca tanti palloni in modo troppo superficiale. Poi pian piano diventa più concreto. Al 23' si prende una buona punizione poi non sfruttata dal Toro, mentre nel finale di primo tempo dopo un grande numero dà la palla a Perciun, che non segna. Da una sua conclusione dalla distanza nasce il gol del vantaggio a inizio ripresa, quando cambia marcia e diventa più incisivo.

GABELLINI 5: Deve ancora crescere tanto nel lavoro spalle alla porta, ma dei miglioramenti si vedono. Al 29' ha una super occasione, ma il suo mancino va alle stelle. Al 34' è bravissimo a conquistarsi un rigore, ma poi lo calcia male (77' FRANZONI 5.5: Pochi minuti per lasciare il segno, ma resta comunque troppo in ombra)

ALL. SCURTO 6: Arriva a Bologna senza tanti giocatori, ma la pagella di oggi non può che concentrarsi su quanto successo in un'altra città: Verona. Al di là di come possa finire la stagione della Primavera, la bontà del suo lavoro si è vista in Serie A dove Savva e Dellavalle hanno esordito e hanno contribuito alla vittoria della prima squadra, che ora può davvero sognare l'Europa. Il cipriota ha segnato e il centrale difensivo è entrato con personalità prendendosi d'astuzia un fallo che ha portato all'annullamento della rete di Henry.

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