La Primavera del Torino vince in rimonta a Empoli ribaltando il 2-0 iniziale. Una vittoria targata Franzoni e Gabellini. Il primo è stato autore di una bella doppietta, mentre il secondo - oltre al gol (per la terza gara consecutiva) - ha anche regalato a Franzoni stesso la palla per il provvisorio 2-1. Una bella prestazione dei granata, la cui unica macchia è il rosso di Bianay Balcot, apparso troppo ingenuo nei minuti finali.
Primavera
Primavera, le pagelle di Empoli-Torino 2-3: Franzoni-Gabellini che show
SIVIERO 6: Esordio da titolare per lui con il Toro e nel Primavera 1. L'inizio è dei più complicati, perché pronti, via e subisce subito gol: nessuna responsabilità però. Passano 16 minuti e subisce il raddoppio, dove viene sorpreso da una deviazione. Bravo nel finale di primo tempo sul tiro sotto porta di Rugani.
OLSSON 6: Non gioca una brutta partita. In fase di impostazione si disimpegna abbastanza bene, anche se molto scolastico. Esce per permettere al Toro di essere più offensivo (54' MULLEN 6: Si posiziona come braccetto di difesa, posizione già ricoperta contro il Cagliari. Sembra una soluzione replicabile, anche se si è visto per troppo poco tempo perché dal 72' torna in mezzo al campo).
MENDES 7: Nessuna sbavatura, gara quasi perfetta la sua. Quando puntato non viene quasi mai saltato ed è molto pulito anche in fase di impostazione.
BIANAY BALCOT 5: Bene a destreggiarsi sia sul centrosinistra che sul centrodestra. Nel finale c'è da tirare fuori un po' di esperienza e lo fa molto bene. Nel recupero poi l'errore che non deve commettere: si prende un secondo giallo evitabilissimo e lascia il Toro in 10 quando l'Empoli sta tentando l'assalto finale.
DIMITRI 6: Prende il posto di Marchioro e l'approccio è timido. Si vede poco al cross nel primo tempo, ma non fa mancare la sua spinta comunque. Nella ripresa cresce e si vede di più. Finisce con i crampi. (76' MARCHIORO SV: si vede poco, ma entra con la giusta attenzione).
ACAR 7: Confermato dopo l'ottimo ingresso a Bergamo al posto di Ciammaglichella. Gioca una gara interessante. Tecnicamente conferma di essere un giocatore molto valido. Sua l'imbucata per Gabellini in occasione del 2-2. (72' DESOLE 6: Da quando entra l'Empoli attacca pochissimo e quasi mai dal suo lato, quando lo fa lui si fa sempre trovare pronto).
GALANTAI 5.5: Prima volta da titolare nel Primavera 1. Chiamato a fari girare la squadra, fatica in fase di interdizione: prende un giallo al 12' e al 16' ingenuamente concede una punizione dal limite all'Empoli da cui nasce il 2-0. (54' TZOULIOU 6: Non entra male, ma ci sono situazioni in cui deve cercare meno la giocata e più qualcosa di semplice).
LIEMA 5.5: Partita meno positiva rispetto a quella di Bergamo, anche se quando deve alzare il muro in mediana lo fa e anche bene. Voto che è la media tra il primo tempo sottotono e la ripresa sufficiente.
KRZYZANOWSKI 5.5: Molto bene in fase di palleggio, deve crescere in fase di spinta, anche perché i suoi cross sono spesso interessanti. Bravo e generoso nel finale a dare a Raballo la palla per il 2-3. Meglio rispetto alla gara di Bergamo comunque.
GABELLINI 8: Suo il pallone perso da cui parte l'azione del gol dell'1-0, ma la sensazione è che ci fosse fallo su di lui. Al 18' è bravo a proteggere palla e a mandare in porta Franzoni. Poi nella ripresa segna su tapin dopo la respinta di Fuscardo su una sua conclusione bellissima. Nel finale inventa con il tacco la giocata che mette Krzyzanowski davanti alla porta.
FRANZONI 8: Si muove molto senza palla e così si fa trovare pronto al 18' quando con freddezza sigla il gol del 2-1 che riapre la partita. Nella ripresa fa un gol stupendo: si gira nello stretto e incrocia benissimo di mancino. Una delle sue migliori partite in assoluto in granata. (76' RABALLO 5.5: Entra e si divora il gol del 4-2 che avrebbe chiuso i conti, poi fa di tutto per farsi perdonare, ma qualche minuto dopo spreca un'altra buona chance. L'impegno non manca mai).
ALL. TUFANO 7: La reazione dopo l'avvio shock è da applausi, soprattutto perché la sua squadra ha avuto sempre pazienza e non si è snaturata in lanci lunghi e nervosismo. Il Toro ha cercato la vittoria attraverso le sue qualità e questa è la cosa più importante. Continua quindi a vincere la sua squadra. Il terzo successo consecutivo è figlio di un percorso che è solo agli inizi, ma si iniziano a intravedere cose sempre più interessanti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA