Primavera, le pagelle di Lecce-Torino 2-3: Passador salva e Gineitis incanta

La Primavera del Torino vince sul campo del Lecce una partita folle. Dal vantaggio giallorosso al doppio sorpasso granata con tanto di rigore parato da Passador. In Salento succede di tutto e la gara sorride ai granata, bravi a non mollare fino all'ultimo secondo.

PASSADOR 7.5: Incolpevole sul gol del vantaggio giallorosso, attento sul rigore (calciato comunque male) di Berisha. Bravo a non farsi sorprendere e a mantenere a galla la squadra. Nel secondo tempo dopo il 2-1 granata manda in corner una conclusione pericolosissima di Samek.

DEMBELE 5: Buca l'intervento in occasione del gol del vantaggio del Lecce e commette dieci minuti dopo il fallo che porta al rigore poi parato da Passador. Prestazione negativa. (46' DELLAVALLE 6: Entra e dà solidità, quella che era mancata su quella corsia).

N'GUESSAN 5.5: Più incerto del solito e questa è una sorpresa. Una battuta d'arresto può comunque capitare.

ANTON 6: Nel primo tempo prova a mettere una pezza quando può. Nel secondo la squadra cresce e lui riesce a dare solditià e tranquillità.

ANTOLINI 6: Gara ordinata, nessuno squillo da segnalare. Lui però è molto importante, perché con il suo dinamismo sulla sinistra può sempre creare qualcosa.

GINEITIS 7.5: Due gol stupendi coronano una bella partita. L'anno scorso Coppitelli aveva puntato su di lui e così era iniziata la sua crescita. Proprio contro Coppitelli sfodera due gol belli e pesanti che regalano 3 punti al Toro.

RUSZEL 6: Prende un giallo giusto, fa la diga e imposta. Qualche errorino qua e là, ma per quanto si sacrifica è più che perdonato.

WEIDMANN 6.5: Chissà che il gol contro il Milan non possa essere stata la svolta per la sua stagione. Assist contro il Lecce dopo una bella azione personale. Sta crescendo e si vede.

SILVA 5.5: Il Lecce lo mette in difficoltà, lui non brilla. Un passo indietro rispetto alla partita contro il Milan. (46' CACCAVO 6: Entra per dare un punto di riferimento in avanti e lo fa. Come sempre si sacrifica tanto per la squadra).

DELL'AQUILA 6: Dà qualità, ma sbaglia più del solito. Il Lecce è molto attento su di lui, ma Dell'Aquila è comunque pronto a sguizzare a destra e a sinistra.

JURGENS 6.5: Potrebbe giocare più semplice e commette qualche errore di troppo. Si fa perdonare con il gol del 2-1, bello e da attaccante vero.

ALL. SCURTO 7: Nel primo tempo il suo Toro è quasi irriconoscibile, nella ripresa si rialza grazie anche ai suo cambi. La reazione e il gol nel finale sono le notizie migliori, perché la squadra è viva ed è pronta a lottare su ogni campo. I tre punti sono meritati proprio per queste motivazioni. In una delle partite più complicate della sua gestione, Scurto riesce comunque a strappare il successo, il secondo di fila.