Al termine del match contro la Sampdoria, è intervenuto ai nostri microfoni Marco Sesia, tecnico della Primavera del Torino. L'allenatore granata fa il punto sulla situazione negativa e sulla sconfitta rimediata contro i blucerchiati: "La sconfitta è giusta perché la Sampdoria oggi si è dimostrata più forte del Torino. Ha messo in mostra più qualità e più forza su un campo molto difficile. Il gol di D'Amico ha cambiato tutto il piano partita. I ragazzi nella prima mezz'ora hanno fatto bene, il loro portiere ha fatto un mezzo miracolo su Ghazoini. Abbiamo avuto occasioni per pareggiare, poi dopo prendiamo il secondo su palla inattiva. Abbiamo rifatto la gara nel secondo tempo cercando di essere equilibrati e aspettando l'episodio che potesse riaprirla, che poteva essere l'ennesimo palo di Rauti. Ci siamo messi con la difesa a 4 per cercare di avere più ampiezza e mettere in difficoltà i loro difensori, due minuti dopo è arrivato il 3-0 e lì è finita la partita. La Samp si è dimostrata più forte del Torino".
giovanili
Primavera, Sesia dopo Sampdoria-Torino 3-0: “Sconfitta giusta, loro si sono dimostrati più forti”
Le parole / Il tecnico della Primavera commenta la partita contro i blucerchiati
Sui cambi, ben 3 al rientro dagli spogliatoi: "Devo dire che dal punto di vista dell'impegno non si può rimproverare nulla ai ragazzi. Affrontare una squadra dove ci sono 3/4 giocatori di valore come Pompetti, D'Amico, Bahlouli e Pastor della Prima squadra, sono giocatori importanti che hanno fatto bene in questa categoria e oggi sono stati determinanti".
Sulle motivazioni dei fuoriquota come Rauti e Buongiorno: "Dal punto di vista dell'impegno, loro ci mettono il massimo. Probabilmente inconsciamente si aspettavano di avere una gestione diversa e se ne sono trovata un'altra. Quindi magari sono un pochino in difficoltà dal punto di vista mentale e forse ci vorrà un po' di tempo, anche se di tempo non ce n'è mai abbastanza. Devo dire che dal punto di vista professionale e dell'impegno stanno dando il massimo".
Come si esce da questa situazione: "Si deve cercare di stare uniti al massimo e di lavorare il più possibile, anche perché domenica c'è un'altra partita, ci sono altri tre punti e giochiamo contro un'altra squadra forte con giocatori forti. Secondo me uniti e compatti usciremo da questo momento".
© RIPRODUZIONE RISERVATA