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Primavera, occhio agli ottavi del Viareggio: c’è il Rijeka, quanto fastidio alla Juve

Nikhil Jha
Giovanili / La squadra di Pilipovic ad un passo dallo sconfiggere la banda di Del Canto nella prima giornata del girone (e con un rigore inventato contro). Avversaria tosta

Dopo le sfide del girone eliminatorio contro Cina Under 19, Perugia e Paganese, sarà il Rijeka l'avversaria del Torino nell'ottavo di finale della Viareggio Cup, in programma mercoledì prossimo. Un incrocio non certo fortunato per la Primavera di Coppitelli, che da terza migliore prima del Gruppo A (ossia i primi cinque gironcini) se la dovrà vedere contro la miglior seconda del gruppo B. Seconda, a dire la verità, soltanto per caso.

Per informazioni, chiamare al numero della Juventus - - che contro i croati ha giocato il primo match del proprio girone di qualificazione. Una partita che ha visto la squadra di Fiume imperversare nel primo tempo, chiudendo i primi 45' a pochi centimetri dal 3-0 (quelli che hanno deviato la punizione di Lepinjica sul palo), salvo poi cedere alla rimonta bianconera che ha permesso di raggiungere il 2-2 soltanto nel recupero - ma senza il rigore inesistente assegnato ai bianconeri sul 2-0 si parlerebbe probabilmente di un'altra partita.

La caratura del prossimo avversario del Torino emerge chiaramente dal girone di qualificazione concluso (oltre al pareggio contro quella Juventus che poche settimane fa ha espugnato il Filadelfia nel derby) con le vittorie contro Benevento e U.Y.Y.S. New York, che hanno portato i croati al secondo posto, penalizzati soltanto dalla differenza reti nei confronti della squadra di Del Canto. Ma non solo: il quarto posto nel corrispettivo del campionato Primavera nostrano, in una terra da sempre ricca di talenti del pallone, è una prova - più che un indizio - delle capacità del gruppo guidato dal giovane tecnico Pilipovic e che ha nello stesso Lepinjica l'uomo forse di maggior spicco, tecnico (come dimostra le splendida punizione di cui sopra) ma anche fisico - suo il provvisorio 2-0 proprio contro i bianconeri, staccando di testa in area di rigore su calcio d'angolo.

Il tabellone, insomma, poteva essere più magnanimo con il Torino di Federico Coppitelli. Ma questa squadra - - non vuole smettere di essere ambiziosa.