- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
giovanili
Al termine di Sampdoria-Torino Primavera, il tecnico granata Moreno Longo si è fermato ai nostri microfoni per commentare quanto andato in scena a Sestri Levante. Ecco le sue parole: "Bisogna saper accettare il risultato, perché nel calcio conta vincere; loro hanno capitalizzato una delle due occasioni che hanno avuto: un eurogol di Ponce ha permesso di vincere la partita. Sono comunque contento della prestazione, i ragazzi hanno dato tutto, non posso recriminare nulla ad un percorso di 9 vittorie di fila. In questo momento dobbiamo essere forti e bravi ad accettare un risultato che ci allontana dall'obiettivo, ma bisogna ricordarsi che l'Entella deve battere il Livorno, e nel calcio tutto può succedere. Al massimo andremo ai play off, ma bisogna continuare a lavorare a testa bassa."
E per il Sassuolo: "Oggi c'è la dimostrazione di quale campionato ci sia stato: il Sassuolo verrà a cercare di vincere la partita, ma dovrà trovare un Toro arrabbiato. Quando le cose si complicano le squadre forti vengono fuori. Serviva una battuta d'arresto per migliorare ancora. Dopo il primo tempo abbiamo recriminato le sette o otto occasioni avute per chiudere la prima frazione in vantaggio. Quando crei cosi tanto l'inerzia della partita può cambiare. L'unico nostro errore è stato non passare in vantaggio."
Sugli Infortuni: "Debeljuh sta procedendo sul recupero, arriva da un infortunio lungo. Non facciamo calcoli come per Martino, non vogliamo mettere in pericolo la loro salute perché sono giovani: giocheranno quando e se saranno pronti. Mantovani, invece, è un rammarico non averlo avuto gli ultimi 25 minuti. Ha avuto una distorsione al ginocchio, si verificherà con una risonanza magnetica: ma anche senza di lui abbiamo dei sostituti."
Sull'assenza di Edera ha detto: "Dire che Edera non sia mancato a questa squadra sarebbe sbagliato: lui è stato tolto alla Primavera per una strategia societaria che consiste nel valorizzare i giovani. Per me resta comunque uno scudetto vinto dare un giovane alla prima squadra che potrebbe fare bene tra un'ora contro l'Udinese."
© RIPRODUZIONE RISERVATA