La Primavera del Torino perde 6-3 in casa del Sassuolo una partita folle. Dopo un primo tempo terminato 3-3, nella ripresa i padroni di casa hanno dilagato. Un risultato tennistico che premia i neroverdi, che nel secondo tempo sono apparsi più calmi. Molto nervosi invece i granata, soprattutto dopo il 5-3. Ai ragazzi di Scurto sembra essere mancata un po' di lucidità.
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Primavera, Sassuolo-Torino 6-3: game, set and match ai neroverdi
Primavera, Sassuolo-Torino: le scelte
—Scurto cambia assetto tattico rispetto alle ultime uscite e opta per il 4-4-2 rispetto al 4-3-3. Tra i pali c'è sempre Abati. Confermata quasi in toto la linea difensiva, con Mendes e Dellavalle centrali; sulle fasce l'unico cambio con Marchioro al posto di Muntu a sinistra, Bianay si piazza sulla destra. In mediana il duo scelto da Scurto è Silva-Dalla Vecchia, esterni Savva e Njie, arretrati sulla linea di centrocampo con il cambio modulo. Il duo d'attacco è Gabellini-Dell'Aquila.
Primavera, Sassuolo-Torino: il primo tempo
—Avvio negativo per il Torino, che dopo appena 3' si trova a dover fare i conti con lo svantaggio. Il Sassuolo trova spazio a sinistra con Falasca che si libera e arriva a fondocampo e poi pesca a rimorchio Bruno, a cui non resta altro che imbucare un rigore in movimento. La doccia fredda sembra svegliare la Primavera granata, che ci mette appena 3' a pareggiare i conti. Percussione di Njie sulla sinistra, poi viene atterrato lo svedese ma la palla resta ai granata che la giocano. Arriva Dalla Vecchia per vie centrali, protegge palla spalle alla porta e riesce a innescare Dell'Aquila, bravissimo a controllare con il destro, girarsi in un fazzoletto e poi imbucare l'1-1 dal limite. La partita vive di fiammate e non lascia spazio per riprendere fiato. Al 18' si riaccende ancora quando Savva viene atterrato in area evidentemente e il Torino guadagna un calcio di rigore: sul dischetto va capitan Dellavalle, che come al solito è glaciale dagli undici metri. La gioia del 2-1 dura però un istante perché il Toro si fa male praticamente da solo al 20': rinvio lunghissimo di Theiner a cercare direttamente Bruno, Abati fa per uscire ma lui e Mendes non si capiscono con il portoghese che gli impedisce di fatto di intervenire e Bruno lasciato a porta vuota per il 2-2. Partita al cardiopalmo, alla mezz'ora cambia di nuovo tutto. I granata passano per la seconda volta nel corso del match in svantaggio, con Parlato che si avventa come un rapace su una palla vagante in area e con un diagonale sul secondo palo fa il 3-2. Ancora una volta, il Toro non muore mai e anzi risponde con veemenza al 33' quando Marchioro si invola sulla fascia destra e poi arriva dalle parte di Theiner: sembra intenzionato a un cross in mezzo, poi cambia idea e con una sassata sotto la traversa trova il 3-3. Da ogni incursione rischia di nasce un gol potenziale, lo dimostra un finale di tempo ancora una volta infuocato: Savva va vicinissimo al 4-3 con un tiro a scendere sotto la traversa che costringe Theiner al miracolo, subito dopo è Abati a salvare il Toro allungandosi sul tiro a distanza ravvicinata di Kumi. Sia granata che neroverdi tremano e rischiano di portarsi in vantaggio, nessuno trova più lo specchio. Si va al riposo sul 3-3.
Primavera, Sassuolo-Torino: il secondo tempo
—Alla ripresa, Scurto riparte con lo stesso undici. La gara resta accesa con numerosi duelli. Tra le fila granata, dopo le ammonizioni a Dellavalle e Njie del primo tempo, si aggiunge anche il giallo a Gabellini. Così al 58' Scurto decide di togliere due dei tre ammoniti, Njie e Gabellini, dando spazio a Ciammaglichella e Franzoni. Subito dopo arriva però la doccia fredda. Caragea si invola sulla destra, non riesce a contenerlo Silva, poi Marchioro e Dellavalle si ostacolano a vicenda lasciando campo libero per il 4-3 neroverde. I granata non riescono a essere particolarmente incisivi in attacco e continuano a lasciare spazi dietro. Al 71' Kumi trova così modo di imbucare il 5-3 sfruttando un'imprecisione di Abati che con il guantone respinge un tentativo alla sua destra, la palla però vaga davanti a lui e nessuno interviene su Kumi che trova la rete. I ragazzi provano a reagire con la forza dei nervi, ma la squadra è poco serena e si vede in campo. Nel finale il Sassuolo chiude i conti con Leone, che con un diagonale preciso supera Abati.
Primavera, Sassuolo-Torino: il tabellino
—SASSUOLO-TORINO 6-3
Reti: 3’ Bruno (S), 6’ Dell’Aquila (T), 18’ Dellavalle (T), 20’ Bruno (S), 28’ Parlato (S), 32’ Marchioro (T), 58’ Caragea (S), 68’ Kumi (S), 90’ Leone (S)
Sassuolo: Theiner, Loeffen (st 46’ Cinquegrano), Kumi, Leone, Lopes (st 46’ Di Bitonto), Bruno (st 46’ Pigati), Caragea (st 33’ Vedovati), Neophytou (st 33’ Chiricallo), Falasca, Corradini, Parlato. A disposizione: Scacchetti, Piantedosi, Okojie, Knezovic, Rovatti, Ravaioli. Allenatore: Bigica.
Torino: Abati, Bianay Balcot, Savva, Dell’Aquila, Silva (st 27’ Perciun), Mendes, Dellavalle (st 27’ Muntu), Gabellini (st 12’ Franzoni), Njie (st 12’ Ciammaglichella), Dalla Vecchia, Marchioro (st 48’ Casali). A disposizione: Bellocci, Mahari, Rettore, Acar, Longoni, Bonadiman. Allenatore: Scurto.
Ammoniti: pt 37’ Dellavalle, pt 46’ Njie, st 10’ Gabellini
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