- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
toro
Il 2015 forse è stato l’anno migliore di sempre per la Primavera del Torino, che ha saputo portare a casa il nono scudetto e vincere la prima Supercoppa Italiana della storia del club. Oggi l’epilogo di quest’anno fantastico, che ha visto anche la partecipazione alla prima competizione ufficiale oltreconfine, la Youth League. E che si chiude, per i ragazzi di Moreno Longo, con una partita che ha un valore specifico importante: quella sul campo del Sassuolo.
Quanto sia importante il match di oggi, lo si intuisce solo guardando la classifica. Il Torino è infatti al quarto posto, appaiato a quota 23 punti proprio con gli emiliani neroverdi; squadra tra le più competitive del girone, assoluta pretendente per una qualificazione almeno ai play-off, che ha alzato il proprio livello da quando al timone del vivaio della società del presidente Squinzi si è seduto Francesco Palmieri, l’ex capo del Settore Giovanile del Parma.
La partita sarà dura e l’esito può veramente influire molto sulla stagione dei granata. Tre punti in più o in meno contro una diretta concorrente, si sa, possono essere decisivi, anche per il discorso relativo agli scontri diretti. E se poi si ricorda che il calendario iniziale terribile del girone di ritorno vedrà i granata affrontare in rapida successione Fiorentina, Juventus e Spezia, si realizza ancor meglio quanto risulti di fondamentale importanza per la classifica tentare il colpaccio in Emilia.
Appuntamento allora alle ore 14.30, in quel di Casalgrande (RE), per una di quelle partite che possono fare prendere alla stagione una piega diversa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA