- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
STADIO "VALENTINO MAZZOLA", ORBASSANO, ITALY - 2023/12/06 - Giuseppe Scurto of Torino Primavera during Torino Fc U19 vs Udinese Fc U19, Primavera Tim Cup 2023/2024, round of sixteen. Photo Nderim Kaceli
Al termine del derby Primavera tra Torino e Juventus, partita valida per la sedicesima giornata di campionato, il tecnico granata Giuseppe Scurto ha commentato la gara ai microfoni dei giornalisti presenti allo stadio. Di seguito le dichiarazioni dell'allenatore del Torino Primavera.
Potete essere contenti e direi anche molto bene, al di là del risultato, anche come gioco.
"Siamo contenti perché abbiamo fatto un'ottima partita contro una squadra di valore come la Juventus. Abbiamo fatto un'ottima prestazione, anche nel primo tempo abbiamo avuto qualche situazione buona per andare in vantaggio e non l'abbiamo sfruttata. Complessivamente tra primo e secondo tempo abbiamo creato di più e abbiamo meritato. I ragazzi sia in fase difensiva che in fase di possesso hanno disputato una buona partita, hanno creato le occasioni e abbiamo provato a essere aggressivi per una buona parte della partita, di pressarli ed essere aggressivi".
Sul primo gol i ragazzi si sono parlati sull'autore del gol? Franzoni o Mendes?
"Non ci siamo parlati e sinceramente non ho chiesto. Non mi sono accorto dalla panchina di chi sia stata l'ultima deviazione. Abbiamo visto esultare Mendes e abbiamo pensato a lui".
Oggi al Mazzola c'era un bellissimo clima, i tifosi vi hanno sostenuto. Che effetto ha fatto anche alla squadra? Com'è stato vivere un derby che effettivamente sapesse di derby?
"Da questo punto di vista è stata una bellissima partita e una bellissima giornata per tutti, in primis per i ragazzi. Tanti tifosi sono venuti a sostenere la squadra e si sono fatti sentire, questo è veramente uno stimolo in più. E' stata una bellissima cornice. Mi auguro di averli in tutte le partite in casa, li ringrazio perchè è stato veramente un qualcosa di bello soprattutto per i ragazzi".
Negli ultimi due mesi, cos'è cambiato a livello di testa?
"Quando si inizia una stagione la squadra è un po' nuova, ci sono alcuni ragazzi nuovi e le prime partite si giocano con 40°. Alcuni ragazzi non hanno inoltre una condizione fisica completa e nel giro di tre mesi ci sono un tot di pause nazionali dove viene a mancare il lavoro di squadra. Si fa lavoro parziale con pochi ragazzi. Concretamente i primi mesi sono un po' particolari e queste dinamiche non ti danno la possibilità di lavorare giorno per giorno con i ragazzi. Chiaro ci vuole sempre un po' di tempo per lavorare tutti assieme, integrare i nuovi e migliorare la condizione fisica di alcuni. C'è anche un pizzico di casualità, mi ricordo di alcune partite in cui meritavamo di vincere. Poi chiaro che sono partite anche dove paghi un pizzico di ingenuità, però io ero contento anche delle prime partite dove non sempre i risultati arrivavano".
Come giudica l'impatto di Mendes nella fase difensiva del Torino?
"Rodrigo è cresciuto tanto rispetto all'inizio, sicuramente è migliorato tanto e sta facendo bene. Però complessivamente tutta la squadra sta lavorando bene. Lui sicuramente è cresciuto tanto rispetto all'inizio, però siamo migliorati tanto come squadra e riusciamo a difendere un po' meglio. Anche se poi per la nostra indole sempre aggressiva, ci esponiamo a subire".
Antolini come sta?
"S'è fatto male nell'ultima partita prima di Natale, quella contro l'Empoli. Sta recuperando, nelle prossime settimane dovrebbe rientrare. Lui come altri".
La squadra da qui a fine stagione rimane la stessa? Ha paura di perderne qualcuno?
"Gli allenatori sperano di avere, più che di dare. Però chi è qua in questo momento, rimane qua. Il mio punto di vista è questo fino a fine stagione".
Gineitis l'anno scorso aveva fatto il salto in Prima squadra in questo periodo. C'è qualcuno che potrebbe farlo in questo momento?
"Che sia pronto per la Prima squadra in questo momento, no. Ci sono dei ragazzi interessanti sicuramente, però hanno bisogno di fare il percorso giusto. Il campionato Primavera è un campionato di ottimo livello, negli ultimi anni si è visto, ma è chiaro che poi non tutti i ragazzi faranno la Serie A. Sicuramente è un campionato che ti forma, ma bisogno continuare a lavorare e fare le tappe giuste".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Torino senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Toronews per scoprire tutte le news di giornata sui granata in campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA