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MILAN, ITALY - DECEMBER 22: Cesare Casadei of FC Internazionale in action with Angori and Giorgio Savini of Torino FC during the Primavera 1 match between FC Internazionale U19 and Torino FC at Suning Youth Development Centre in memory of Giacinto Facchetti on December 22, 2021 in Milan, Italy. (Photo by Mattia Pistoia - Inter/Inter via Getty Images)
La Primavera del Torino è chiamata a una prova d'orgoglio. I granata hanno dovuto rivalutare nelle ultime settimane i propri obiettivi: la zona playoff ormai è lontana 7 punti, quella playout si è avvicinata ed è a distanza di 5 punti. E per il Toro c'è ora il big match con l'Inter in programma domani - sabato 23 aprile alle ore 13 - a Biella. Ottenere una vittoria contro i nerazzurri darebbe prestigio ai granata, ma soprattutto consentirebbe di ipotizzare un finale di stagione senza l'acqua alla gola. Un finale che la squadra di Coppitelli non meriterebbe per il percorso di crescita portato avanti in stagione.
LE MOTIVAZIONI - La squadra di Coppitelli è reduce tra tre passaggi a vuoto, vuole tornare a fare punti e ha bisogno di trovare una svolta anche dal punto di vista mentale. Quella con l'Inter sicuramente non sarà una sfida semplice. I nerazzurri sono la squadra più in forma del campionato insieme all'Atalanta - 24 punti nelle ultime 10 partite - e vogliono blindare un secondo posto che vorrebbe dire accesso diretto alle semifinali scudetto. Il Torino invece sta vivendo un momento opposto e meno felice, ma ha le stesse motivazioni per far bene. I granata si sono trovati a salutare le ambizioni playoff e sono ora costretti a guardarsi le spalle, vista la distanza che si è ridotta dalla zona playout (5 i punti di margine). Entrambe quindi non vogliono lasciare indietro punti potenzialmente preziosi.
LA SFIDA - Nel girone d'andata, la sconfitta contro l'Inter aveva segnato l'inizio di un calo per il Torino, che sarebbe tornato alla vittoria solo due mesi dopo. Far bene rappresenterebbe simbolicamente la chiusura di un cerchio e servirebbe a dare fiducia in vista delle partite con Juventus e Atalanta. La sfida si prospetta ostica, ma il Toro avrà le sue carte da giocarsi. Tra queste un rendimento che a livello di prestazioni ha visto i granata spesso ben figurare nelle sfide con le big, come aveva dimostrato ad esempio il pareggio con la Roma capolista a inizio girone di ritorno. Invertire la rotta è l'imperativo della squadra di Coppitelli. Contro l'Inter ci sarà la prima occasione per farlo.
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