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Al termine del pareggio tra Torino e Atalanta ha parlato il tecnico granata Coppitelli, ecco le sue dichiarazioni: "Per onestà, anche da un punto di vista di fortuna oggi ci siamo ripresi qualcosa che abbiamo lasciato per strada altre volte. Va premesso che questa era una partita che poteva girare differentemente. E' un inizio figlio del periodo che stiamo vivendo. Va fatta anche una precisazione, io sono il primo a stimolare i ragazzi, ma non vorrei che si giocasse in un'atmosfera negativa. Adesso siamo a un punto dei terzi: la Roma, la Fiorentina per non parlare della Juve hanno fatto il campionato nostro. Vuol dire che stiamo facendo bene, è chiaro che se qualcuno si aspettava di stare sopra l'Atalanta non aveva una visione realistica. Dico questo perché sembra che la finale di Coppa Italia non sia stato nulla, invece è tanta roba. L'anno scorso dicevamo che abbiamo lasciato punti indietro per la Coppa Italia, anche quest'anno abbiamo giocato con una frequenza elevata. Se sommiamo gli infortuni di Adopo, Ferigra e Millico. Quindi i ragazzi che abbiamo spremuto non sono freschissimi, però non gli si può dare un torto, hanno giocato 85 partite. Oggi ci siamo adattati alla situazione, abbiamo fato la seconda parte del secondo tempo molto bene. E' chiaro he tutti possono fare gol, noi l'abbiamo fatto ed è andata bene. Tolto l'episodio del rigore - dubbio- dopo il gol non abbiamo subito niente. Dobbiamo ritrovare un po' di smalto, ma comunque i ragazzi hanno bisogno di un po' di riposo. Giocare in questa maniera con una squadra di ottimo livello mondiale direi che è positivo".
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