Primavera / Torino-Bari 2-1, Coppitelli: “Vittoria più che meritata, siamo arrivati stanchi”

Al termine di Torino-Bari, ha parlato il tecnico granata Federico Coppitelli: "Cosa ha visto l'arbitro sul rigore? Non lo so, non ho indagato e va bene così. Vittoria più che meritata, qualcosa come 22 tiri in porta. Eravamo quasi riusciti nell'impresa di pareggiarla. E' stato un Toro in linea con le ultime prestazioni, andando ovviamente a calare essendo l'undicesima partita di un ciclo terribile. Il loro pari? Un'incomprensione, poi però di cuore abbiamo prodotto un meritato pareggio. Penso che il secondo tempo sia stata condizionato dall'importanza della posta in palio, ma poi è andata bene"

Ancora Coppitelli: "Noi abbiamo iniziato in linea con quelle che sono le nostre caratteristiche, poi ovviamente le partite continuano. Queste sono partite che pesano, e quando rientri  e subisci gol così poi non è facile. Avevamo comunque di fronte un attacco importante e non mi sembra siano stati pericolosi oltre al gol. Nelle ultime partite, comunque, una sola sconfitta e siamo contenti: l'incomprensione ci può stare, questa squadra aveva subito solo su calcio piazzato"

Continua il tecnico granata: "Siamo arrivati abbastanza "pieni". il Viareggio ha stancato, è un periodo intenso. Siamo arrivati al limite a questa partita. Ora due partite difficili, e lo ha dimostrato anche oggi il Bari. Ma queste ultime due vittorie ci han dato 6 punti importanti, abbiamo ottime possibilità di arrivare ai playoff in maniera positiva. Secondo posto? Vedremo domani Chievo e Sassuolo cosa fanno, dipende molto da quello. Stiamo osservando una maturazione importante di tanti elementi, e questa è la cosa più importante. La Primavera è un campionato particolare, e il nostro girone è complicato. Oltre al mio lavoro, voglio parlare bene di chi ha lavorato con questi ragazzi prima che arrivassi io: han lavorato bene negli scorsi anni, è una grande soddisfazione"

Coppitelli conclude: "Penso che ragazzi come Rossetti, De Luca, Giraudo, Berardi, Bortoletti, Rivoira eccetera potranno giocarsi le loro carte. C'è qualcosa in questo gruppo, qualcosa che potrà poi essere utile alla società. Viareggio importante? Certo. Col Sassuolo abbiamo fatto due partite diverse tra campionato e Viareggio, ma quel Torneo ci ha dato consapevolezza. Oggi se loro segnavano un rigore parlavamo di un'altra partita, ma l'importante per noi è crescere".