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Primavera, Torino-Fiorentina 1-0: cuore e Zenuni da tre punti. Rilancio granata

Gianluca Sartori

Finale a Venaria / Vittoria fondamentale, nonostante un'espulsione ingiusta. E ora c'è il derby

"Vittoria di fondamentale importanza per il Torino Primavera, che supera la Fiorentina di misura (rete decisiva di Zenuni) e rilanciano sul campionato Primavera: sono tre punti che riavvicinano i granata alle posizioni di testa.

"Granata in campo con il nuovo innesto Andrea Compagno subito in campo come titolare, al centro dell’attacco completato da Edera e Candellone, contro un undici viola consolidato che vede davanti il tridente Chiesa, Mlakar e Minelli.

"I granata provano sin dall’inizio a fare la partita, con il consueto gioco collettivo fatto di cambi di gioco e corsa degli esterni. Ma la Fiorentina non lascia filtrare alcunchè: la migliore occasione si ha nei primi minuti, con una bella inzuccata di Mantovani su corner: pallone di poco alto. Poi il vento fastidioso e le consuete, precarie condizioni del manto erboso del Don Mosso  - unitamente all’attenzione della difesa viola - rende più difficile la vita al Torino, che non rischia nulla dietro ma non riesce a creare altri pericoli, nonostante il tentativo costante di fare la partita.

"I granata entano in campo per la ripresa con l’intenzione di aumentare l’incisività del gioco, ma Zanonato di Vicenza decide di alterare la partita tirando fuori un rosso diretto a Edera, per aver sentito una parola di troppo. Ma la reazione dei granata è stupefacente: al 16’ Candellone fugge a sinistra e crossa, il primo ad arrivare è Zenuni che con una grande incornata fulmina Makarov. La partita si infiamma, i ritmi si alzano e ci sono tanti rovesciamenti di fronte. Su uno di essi Minelli arriva alla conclusione, Zaccagno si supera, poi il neoentrato Caso sbaglia il più facile dei tap-in e salva il Toro.

"Gli ultimi minuti sono una corrida più che una partita: si lotta su tutti i palloni, con i granata che si difendono con Auriletto per Compagno. Zaccagno dice di no a Chiesa, poi i granata con le unghie e i denti portano a termine la partita. Sono tre punti di capitale importanza per il Torino, che sale a meno quattro dal secondo posto: ora nulla è precluso per la squara di Longo, che tra una settimana avranno il derby con la Juventus capolista…