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Primavera Torino, il pagellone del centrocampo

Pietro Ghirardell
Proseguiamo la nostra analisi con le pagelle dei ragazzi della Primavera di Mister Longo dopo la chiusura del girone d’andata della fase eliminatoria. Oggi è il turno del centrocampo. Emanuele Gatto  7 : Cresciuto...

Proseguiamo la nostra analisi con le pagelle dei ragazzi della Primavera di Mister Longo dopo la chiusura del girone d’andata della fase eliminatoria. Oggi è il turno del centrocampo.   Emanuele Gatto  7 : Cresciuto fin da piccolo nel settore giovanile del Toro e ormai stabilmente elemento di spicco della Nazionale Under 19 italiana, se non fosse stato per l’infortunio patito sul finire del campionato scorso che gli aveva impedito di partecipare al quarto di finale perso dal Toro contro la Lazio, Emanuele avrebbe partecipato anche lui al ritiro estivo con Mister Ventura; il recupero dall’infortunio è stato graduale e se all’inizio del campionato aveva un pó faticato per ritrovare la forma, oggi invece è perfettamente recuperato. Polmone inesauribile del centrocampo granata e dotato di ottime qualità tecniche, ha quale suo maggior pregio quello di far sempre la cosa giusta al momento giusto, senza mai strafare. Incarna inoltre perfettamente lo spirito Toro vestendone la maglia sempre con orgoglio e spesso suonando la carica a tutti i suoi compagni di squadra. Rappresenta una vera e propria fortuna, sopratutto tatticamente, per qualsiasi allenatore che lo avrà nel corso di una brillantissima carriera, da predestinato, che ha davanti a sé. Infine vale la pena di sottolineare che Emanuele è il capitano della squadra Primavera, ruolo che ricopre con grande educazione e professionalità, oltre che essere esempio costante di corretteza e disciplina per tutti i suoi compagni di squadra. Per lui è auspicabile che si spalanchino quanto prima le porte della Prima Squadra, se non a gennaio almeno in vista dell`anno prossimo.   Boubakari Diarra 6,5 : É uno dei tre classe ’93 in squadra e per questo ci sia aspetta da lui sempre qualcosa in più. Dotato di ottima tecnica e stilisticamente inappuntabile, ha dimostrato quest’anno (giocando con continuità) di essere un buon incontrista e recuperatore di palloni. Quando gioca di prima la palla chiude il suo compito in modo eccellente, quando si intestardisce a portare palla, non avendo nelle sue caratteristiche quella di superare l’avversario in dribbling, rischia di rallentare le ripartenze della squadra o, a volte peggio, dar il là ai contrattacchi degli avversari. Forte fisicamente e sul gioco aereo, è un centrocampista difficile da superare per gli avversari che lo contrastano. Resta comunque un giocatore da osservare con attenzione in prospettiva futura se solo riuscirà ai correggere i suoi non incolmabili difetti.   Alessandro Cibrario 6,5 : É uno dei giocatori più tecnici della nostra squadra Primavera, avesse un pizzico di grinta e determinazione in più sarebbe un giocatore da grandissima squadra. Nato come mezzala e fiore all’occhiello fin da piccolo del settore giovanile granata, si è ritrovato l’anno scorso ai margini della squadra tanto da indurre la società a prestarlo nel mese di gennaio dell’anno scorso per non fargli perdere completamente il ritomo di gioco. Tornato dal prestito e fatto giocare con una discreta continuità all’inizio del campionato da Mister Longo, ha inanellato una serie di buone prestazioni in un ruolo non suo, quello di regista. Ovviamente in fase di interdizione ha qualche limite derivante dall’adattamento ad un ruolo non suo ma in fase di impostazione mostra tutte le sue qualità straordinarie. La presenza di Suciu con la Primavera nelle ultime partite lo ha privato della possibilità di giocare con regolarità, lui che invece avrebbe più di ogni altro la necessità di giocare per confermare le sue indubbie doti e prospettive di carriera.    Marco Firriolo 6 : Dotato di un'eccellente tecnica e dalla buona visione di gioco, Marco era uno dei punti di forza della squadra Allievi Nazionali guidata da Longo nel corso del 2010. Buone anche le sue qualità di interdizione, calcia bene sia di destro che di sinistro, tanto da essere uno dei ragazzi più dotati nel calciare le palle da fermo. L`anno scorso non ha praticamente mai giocato e, non essendoci all`epoca la squadra della Beretti che consente di far giocare con regolaità i ragazzi non considerati ancora pronti per la Primavera, ha praticamente perso interamente un anno. È un gran peccato perchè è innegabile che le doti questo ragazzo le abbia ma per un motivo o per un altro ha finito per diventare un`alternativa ai titolari mentre per qualità e prospettive di carriera meriterebbe indubbiamente qualche opportunità in più.   Davide Calorio 6 : É un ragazzo del `94 dotato di discreta tecnica e buone capacità di incontrista. Quest`anno Mister Longo non gli ha dato grandi opportunità ma le poche volte che è stato chiamato in causa ha svolto il suo compito con grande applicazione e rispettando alla perfezione le consegne affidategli. Avremmo tuttavia bisogno di vederlo all`opera qualche volta in più per poter dare un giudizio più compiuto sulle sue qualità e prospettive future.   Matteo Amedeo 6,5 : Ritornato alla base dopo il prestito al Como dell`anno scorso, dove aveva disputato un ottimo campionato, e dopo uno sfortunato ritiro precampionato con il Varese (a cui il Toro lo avrebbe voluto prestare in un ottica di collaborazione con la squadra lombarda) dove si era procurato un brutto infortunio, dopo mesi di convalescenza è da pochissimo rientrato in campo, disputando scampoli di partita in campionato e Coppa Italia. Matteo è dotato di ottima tecnica, sa fare gol e, quale sua caratteristica principale, salta l`uomo in dribbling come pochi altri giocatori in rosa sanno fare. È un giocatore molto interessante e se solo riuscisse a non eccedere nel tenere il pallone tra i piedi e fosse maggiormente disponibile a giocare per la squadra sarebbe un giocatore dal futuro certo. Rappresenta comunque un ottima alternativa ai titolari e sicuramente verrà utilissimo nel corso del campionato, sempre che il Toro non opti a gennaio per un ulteriore prestito al fine di far giocare il ragazzo con una certa regolarità.   Valutazione complessiva del reparto 6,5: Mister Longo ha la fortuna di avere a disposizione degli ottimi centrocampisti ed anche alternative ai titolari che garantiscono comunque una buona affidabilità complessiva del reparto. Il possesso di palla reso possibile dalle qualità tecniche dei ragazzi e la giusta mentalità di voler sempre fare la partita è stata una delle note più liete di questa prima parte di campionato. Nelle ripartenze invece c`è molto da migliorare, sia in fase d`attacco dove a volte il pallone arriva ad esterni alti ed attaccanti con troppa lentezza dando la possibilità agli avversari di posizionarsi anzi tempo invece prenderli di sorpresa, sia in fase difensiva dove alcuni errori di impostazione e di eccesso di confidenza con il pallone hanno permesso agli avversari di contrattaccare percorrendo decine di metri di campo industurbati e, purtroppo, in alcune occasioni di fare gol.   Pietro Ghirardell   (Nella foto D. Fornero: Emanuele Gatto in azione)