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Primavera, Torino-Juventus 1-0: il derby è granata

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Il commento al derby della Mole: Raballo regala i tre punti e la stracittadina al Torino
Irene Nicola
Irene Nicola Redattore 

Il derby della Mole è tutto di color granata. Il Torino Primavera si esalta nella partita più sentita contro la rivale di sempre, andando a prendersi la quarta vittoria consecutiva nel più dolce dei modi. I granata conquistano la vittoria di misura grazie alla rete di Raballo dopo 6', poi sono bravi a mantenere il vantaggio con intelligenza e compattezza. Secondo derby in casa a Orbassano nella nuova casa del Toro, per la seconda volta la vittoria è granata con il Mazzola che resta stregato per la Juventus.

Primavera, Torino-Juventus: le scelte

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Felice Tufano dispone i granata con il consueto 3-5-2 per il derby. Tra i pali torna Plaia, dopo l'assenza contro l'Empoli. In difesa la sorpresa è Mullen, schierato braccetto a sinistra, completano il reparto il centrale Mendes e il braccetto destro Olsson. A centrocampo spicca la titolarità di Djalò, ultimo acquisto del club granata dopo gli infortuni di Galantai e Perciun, affiancato dai confermati Liema e Acar. In attacco spazio a Raballo e Franzoni: Gabellini assente perché in prima squadra con Vanoli a Cagliari.

Primavera, Torino-Juventus: il primo tempo

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Sospinto dai cori e dal sostegno dei tifosi accorsi a Orbassano, il Torino parte forte costringendo la Juventus a rimanere chiusa nella propria metà campo. Il pressing granata porta ben presto frutti. Al 6' Marchioro si invola sulla destra, resiste alla morsa dei difensori bianconeri, e riesce a crossare in area dove c'è Raballo che deve solo spingere in porta la palla per il tap-in dell'1-0. La Juventus fatica a rendersi concreta e si affaccia alla porta di Plaia solo al 17' con la punizione di poco alta di Puczka. I granata rispondono con un'altra imbucata per vie centrali e sfiorano il gol con un tentativo di Liema da distanza ravvicinata. Immediata la replica della Juventus che questa volta fa tremare davvero il Toro: Lipari dalla trequarti cerca il gol olimpico calciando direttamente in porta, Plaia è attento, si allunga e con un gran colpo di reni allontana il pallone dallo specchio. Nell'ultimo quarto d'ora di frazione i ritmi si allentano e né granata né bianconeri riescono a produrre occasioni veramente pericolose.

Primavera, Torino-Juventus: il secondo tempo

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A inizio ripresa la Primavera granata torna a farsi sotto e ha un'occasione per rendere più corposo il vantaggio alla prima azione. Ottimo recupero di Mullen a centrocampo, che lancia Franzoni: l'attaccante si addentra in area, cerca il diagonale e conclude di poco a lato. Si scaldano gli animi in campo e il Toro insiste affidandosi sempre alle imbucate di Franzoni, che è atterrato nei pressi della lunetta dai difensori bianconeri al 51'. Punizione in favore del Toro, sul punto di battuta va Acar che calcia di potenza e costringe Radu ad allungarsi per sbarrare la porta. Il centrocampista turco subito dopo sfida ancora Radu con un tiro-cross da fondocampo su cui Radu è costretto a metterci una pezza. A metà frazione la Juventus accelera e inizia a mettere in concreta difficoltà la Primavera di Tufano. Prima, al 67', Ventre trova un varco in area, cross al bacio per Pugno che di testa manca per un soffio la porta. Subito dopo trema ancora il Toro, questa volta per via di Florea: Pugno anticipa l'uscita di Plaia, il pallone raggiunge Florea che si trova a porta vuota ma viene murato dal recupero strepitoso di Olsson in scivolata. Tufano corre allora ai ripari con i primi due cambi della partita: fuori Acar, dolorante, e Raballo; dentro Sabone e Dimitri. La gara si riassesta, ma è tutt'altro che chiusa. Provano a riaprirla i bianconeri, che sprecano all'85' un rigore in movimento con Bassino. Poi è il turno dei granata: recupero e contropiede avviato da Mullen, apertura per Sabone che calcia però troppo debolmente e centrale al momento del diagonale. Si arriva al 90' ancora sull'1-0 ma con ancora cinque minuti da giocare per il recupero. Per il finale Tufano cala il terzo cambio e sostituisce Marchioro con Pellini. Proprio il difensore permette di iniziare ai granata in attacco il recupero, andando vicino alla rete con un diagonale velenoso dopo essersi avventurato fino all'area bianconera. Poco male, perché il Toro tiene botta fino alla fine e non rischia più. Il derby è del Torino.

Primavera, Torino-Juventus: il tabellino

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TORINO-JUVENTUS 1-0

Marcatori: 6' Raballo (T)

TORINO (3-5-2): Plaia; Olsson, Mendes, Mullen; Marchioro (91' Pellini), Liema, Djalò, Acar (72' Sabone), Krzyzanowski; Raballo (72' Dimitri), Franzoni. A disposizione: Siviero, Desole, Rossi, Manneh, Conte, Mahari, Tzouliou, Conzato. Allenatore: Felice Tufano

JUVENTUS (3-4-2-1): Radu; Montero, Bassino, Verde (62' Pugno); Ventre, Boufandar (83' Lopez Comellas), Ripani, Puczka; Florea (72' Finocchiaro), Crapisto; Di Biase (62' Vacca). A disposizione: Zeleny Radoslaw, Martinez Crous, Biliboc, Scienza, Grelaud, Keutgen, Ngana. Allenatore: Francesco Magnanelli

Ammoniti: 47' Krzyzanowski (T), 81' Vacca (J), 82' Mendes (T), 85' Franzoni (T)

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