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Primavera, Torino-Lazio 3-1: Raballo e Franzoni regalano il big match ai granata

Irene Nicola
Irene Nicola Redattore 
Il Torino passa subito avanti contro la Lazio, poi subisce il pari all'ora di gioco. La doppietta di Franzoni vale i tre punti

Con una vittoria d'autorità, il Torino porta a casa lo scontro diretto contro la Lazio. Partita difficile e combattuta colpo su colpo per i granata, che partono nel modo giusto con il gol in avvio di Raballo e poi devono fare i conti con un'ostica Lazio in cerca di rimonta. Nel secondo tempo si decide l'esito del match. All'ora di gioco i biancocelesti trovano un meritato pari con Baldé, ma il merito del Toro è non permettere mai alla Lazio di scappare. Così subito dopo l'1-1 arriva la prima rete di Franzoni, poi sofferenza e qualche lampo fino al recupero quando ancora Franzoni sigla il gol che vale la sicurezza ed evita un finale di sofferenza.

Primavera, Torino-Lazio: le scelte

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Per la sfida contro la Lazio, Tufano conferma il consueto 3-5-2. Tra i pali c'è Siviero al posto di Plaia, che sconta la squalifica dopo il rosso di Genova. Nessuna sorpresa in difesa: Olsson e Mullen braccetti, centrale Mendes. Sulle fasce spazio ancora a Dimitri e Krzyzanowski, assente Marchioro alle prese con un problema infiammatorio a un tendine. Tra le linee torna titolare Acar, affiancato in regia da Dalla Vecchia e Liema Olinga. In attacco indisponibile Gabellini, la coppia titolare di riferimento è quindi Raballo-Franzoni.

Primavera, Torino-Lazio: il primo tempo

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Il Torino parte con il mordente giusto e trova subito lo spunto per portarsi in vantaggio. Al 2' i granata cercano uno spiraglio a sinistra e affondano verso l'area, Acar trova un traversone in mezzo su cui arriva prontamente Raballo che di testa batte Renzetti. La Lazio reagisce e conquista una punizione dal limite, Siviero in due tempi sventa il pericolo. Dopo il brivido, la gara si stabilizza. I granata si confermano propositivi e dettano il ritmo, i biancocelesti si vedono prevalentemente in contropiede ma non mordono. Al 17' Dalla Vecchia testa nuovamente i riflessi di Renzetti al volo su traversone di Acar da punizione, ma la conclusione è debole e centrale. Dopo le prime occasioni, la partita diventa più ragionata e meno spettacolare, il Toro mantiene comunque il controllo. Nell'ultimo quarto d'ora però la Lazio torna ad alzare i ritmi, trovando i granata meno compatti rispetto a prima. Al 31' i granata rischiano di farsi male da soli in un'area affollata, la palla arriva a Milani che è libero ma calcia alto; anche la successiva risposta di Franzoni termina sopra la traversa. I biancocelesti prendono fiducia e vanno vicini al pari cinque minuti dopo quando Baldé con una serpentina in area arriva davanti a Siviero, che resta in piedi fino all'ultimo e con la gamba devia la conclusione. Di fatto è l'ultima vera occasione del primo tempo, che termina con il Torino in vantaggio grazie alla rete in avvio di Raballo.

Primavera, Torino-Lazio: il secondo tempo

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Alla ripresa la Lazio sembra ancora più propositiva rispetto al Toro. Sono tuttavia i granata ad avvicinarsi per primi alla porta sugli sviluppi di corner con il colpo di testa di Raballo. L'insistenza dei biancocelesti mette tuttavia in difficoltà i granata, che al 59' subiscono il pareggio. Serra si invola sulla corsia mancina, diagonale in mezzo all'area dove c'è Baldé che batte Siviero. 1-1. Il Torino accusa il colpo e fatica a proporsi con continuità. Poi però arriva un lampo, quello che serve ai granata per rialzarsi. Al 64' Acar porta palla per vie centrali, alza la testa e apre a destra per la corsa di Dimitri che aggancia il volo e rimette il pallone in mezzo all'area dove sbuca Franzoni, a cui basta colpire appena il pallone per beffare Renzetti. Al 66' i primi cambi di Tufano: fuori Acar, Dimitri e Raballo; dentro Djalò, Zaia e Perciun. Dopo il ritrovato vantaggio, la Lazio è meno continua nelle offensive ma resta pericolosa in contropiede. Anche il Toro non è continuo, ma ha una grande occasione per trovare il gol della sicurezza al 76': Perciun trova un filtrante perfetto per Franzoni, che si trova solo a tu per tu con Renzetti ma spreca calciando addosso al portiere. La Lazio prova a rispondere con il tiro a giro di Gelli, di poco fuori dallo specchio, poi è ancora Torino con Franzoni che tenta di redimersi su assist di Djalò ma sbatte ancora contro Renzetti. Il finale è di sofferenza, con i biancocelesti indiavolati alla ricerca del pareggio e i granata un po' in affanno. Marinaj all'85' fa tremare il Toro, che perde palla a centrocampo e assiste alla ripartenza biancoceleste: si immola Siviero su una conclusione ravvicinata velenosissima. Quattro minuti di recupero, si preannuncia un finale acceso. Ed è qui che fa la differenza la Primavera granata, brava a mettere in ghiaccio la partita al 91' tagliando le gambe alle speranze di rimonta della Lazio. Perciun si lancia verso l'area, riceve palla e stoppa di petto, poi una gran botta su cui Renzetti è miracoloso. Il tiro di Perciun è di potenza, la ribattuta di Renzetti resta in area dove arriva il solito Franzoni a imbucare il 3-1 che mette la parola fine al big match. Lo scontro diretto va al Torino, che si conferma tra le prime della classe a un punto solo dalla vetta.

Primavera, Torino-Lazio: il tabellino

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TORINO-LAZIO 3-1

Marcatori: 2' Raballo (T), 59' Baldé (L), 64' Franzoni (T), 91' Franzoni (T)

TORINO (3-5-2): Siviero; Olsson, Mendes, Mullen; Dimitri (66' Zaia), Dalla Vecchia, Acar (66' Djalò), Liema Olinga, Krzyzanowski (90' Desole); Raballo (66' Perciun), Franzoni. A disposizione: Proietti, Pellini, Rossi, Manneh, Sabone, Spadoni, Tzouliou. Allenatore: Tufano.

LAZIO: Renzetti; Ferrari, Bordon, Petta (78' Marinaj), Di Tommaso (88' Bigotti), D'Agostini (55' Serra), Munoz (78' Gelli), Baldè, Pinelli (55' Nazzaro), Zazza, Milani. A disposizione: Bosi, Cuzzarella, Bordoni, Farcomeni, Labranca. Allenatore: Barraco

Ammoniti: 16' Pinelli (L), 72' Dalla Vecchia (T)

Espulsi: 93' Bordon (L)