Primavera, Torino-Lecce 6-1: i granata si riscattano alla grande

Dopo 41 giorni, il Torino Primavera torna alla vittoria. Serviva una prova di carattere da parte dei granata dopo la batosta contro l'Inter e la risposta attesa è arrivata nella gara contro il Lecce campione d'Italia in carica. La squadra di Scurto batte quella dell'ex granata Coppitelli per 6-1 indirizzando la gara nel primo tempo e dilagando poi nella ripresa. Arrivano tre punti importanti, che permettono di chiudere con fiducia prima della sosta.

Primavera, Torino-Lecce: le scelte

Scurto ripropone il 4-3-2-1 per la partita contro il Lecce di Coppitelli. Sostanzialmente la formazione è invariata rispetto a quella vista contro l'Inter fatta eccezione per un cambio a centrocampo. Ciammaglichella parte infatti dalla panchina, al suo posto titolare come mezzala destra Acar.

Primavera, Torino-Lecce: il primo tempo

Il Torino parte forte facendo tremare il Lecce dopo appena 3'. Imbucata di Njie a sinistra che lascia impreparata la difesa salentina, a rimorchio dal limite dell'area arriva Silva a botta sicura: Lampinen-Skaug si immola. Il Toro è in palla e conquista al 6' un rigore per un tocco di mano in area salentina. Sul dischetto va Padula, che spiazza Lampinen-Skaug per l'1-0. Il Lecce però è vivo e batte subito un colpo: Vescan-Kodor si lancia in ripartenza anticipando la difesa granata, si trova a tu per tu con Abati e calcia addosso al portiere granata. Un altro rigore dà l'occasione al Torino di portarsi sul doppio vantaggio al quarto d'ora: lo guadagna Savva, che cade in area dopo un contrasto con Agrimi in area. Sul dischetto va capitan Dellavalle, che batte ancora Lampinen-Skaug gonfiando la rete. La squadra di Scurto è in controllo della partita e ha le occasioni per poter allargare il vantaggio. Ci riesce al 26' Padula sugli sviluppi di un calcio di punizione guadagnato sulla trequarti. Ruszel in battuta cerca la sponda di testa di Rettore, che trova l'imbucata dell'attaccante ex Roma per il 3-0. Poco dopo Acar tenta la conclusione dalla distanza, strappando gli applausi del pubblico presente a Orbassano. Nel finale però il Lecce si rimette in corsa con una gran botta dalla distanza di Vulturar, su cui Abati non può dire nulla. Il Toro non si disunisce e a sua volta sfiora la rete con un pallonetto di Savva di poco alto sopra la traversa. Si va a riposo sul 3-1, nonostante un brivido finale per i granata sugli sviluppi di un corner con Agrimi che non approfitta dell'uscita a vuoto di Abati.

Primavera, Torino-Lecce: il secondo tempo

Alla ripresa la sfida tra Torino e Lecce è ancora combattuta, i duelli si fanno più fisici. La squadra di Coppitelli è la prima a rendersi pericolosa su punizione, i granata però difendono bene. Il Torino risponde al 60' con Padula lanciato contro Lampinen-Skaug, sbagliato però il controllo decisivo. I granata sono vivi e non vogliono lasciare nulla al caso. Così arriva anche il quarto gol al 66'. Tutto nasce da un cross di Bianay che trova Dellavalle sganciatosi dalla retroguardia e arrivato fino al limite dell'area del Lecce. Il capitano granata mette in mezzo un cross teso, arriva Savva che imbuca per il 4-1. I granata si galvanizzano e due minuti dopo arriva il 5-1 : Njie si invola a sinistra facendo il vuoto, poi cerca il dialogo in area con Acar, lasciato solo e libero di gonfiare la rete. Subito dopo il gol Acar lascia il campo a Dalla Vecchia uscendo tra gli applausi. Al 73' ancora cambi tra le fila di Scurto: Gabellini per Padula, Ciammaglichella per Njie e Longoni per Savva. Il Torino dilaga e al 77' arriva addirittura il 6-1 firmato da Ruszel direttamente su punizione, guadagnata da Ciammaglichella. Nel finale spazio anche per Mahari, subentrato a Ruszel dopo la rete. A Orbassano finisce 6-1. Il Torino Primavera ritrova una vittoria che mancava dall'esordio stagionale e si riscatta alla grande contro i campioni in carica.

Primavera, Torino-Lecce: il tabellino

TORINO-LECCE 6-1

Marcatori: 6' rig. Padula (T), 15' rig. Dellavalle (T), 26' Padula (T), 38' Vulturar (L), 64' Savva (T), 66' Acar (T), 77' Ruszel (T)

TORINO (4-3-2-1): Abati; Bianay Balcot, Dellavalle, Rettore, Antolini; Acar (68' Dalla Vecchia), Ruszel (83' Mahari), Silva; Savva (73' Longoni), Njie (73' Ciammaglichella); Padula (73' Gabellini). A disposizione: Brezzo, Mendes, Bonadiman, Zaia, Dalla Vecchia, Muntu, Franzoni. Allenatore: Scurto.

LECCE: Lampinen-Skaug, Pascalau (50' Jemo), Mcjannet, Vulturar, Burnete, Munoz, Agrimi, Smajlovic, Faticanti (65' Sangiorgio), Minerva (78' Casalongue), Vescan-Kodor (65' Zivanovic). A disposizione: Leone, Herceg, Addo, Gueye, Lukoki, Adewale, Sangiorgio, Johnson, Allenatore: Coppitelli.

Ammoniti: 54' Rettore (T), 69' Ruszel (T), 88' Bianay Balcot (T)

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