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Torino-Napoli 4-0, Coppitelli: “Non la nostra miglior partita”. E sulle seconde squadre…

Redazione Toro News
Giovanili / Le parole del tecnico granata

Il Torino travolge il Napoli 4-0 grazie ad una grandissima partita: la Primavera granata, con questi tre punti, è matematicamente quinta ad una giornata dalla fine della regoular season, qualificandosi dunque ai playoff. Ecco le parole del tecnico granata Federico Coppitelli ai microfoni di Torino Channel: "Con la sconfitta del Chievo forse eravamo già dentro ai playoff. Oggi serviva comunque una prova di concentrazione, non è stata la nostra miglior partita ma va bene così. Fare quattro gol al Napoli è difficile"

Ancora Coppitelli: "Un tratto distintivo nostro è stato quello di aver coinvolto sempre tanti ragazzi, è stata la nostra forza. Altre realtà possono aver picchi più marcati, ma noi col collettivo e col pensiero comune siamo sempre stati capaci di mettere dento giocatori. Un esempio è Valerio. Aspetto da migliorare in vista dei playoff? Mi è sembrato che oggi golbalmente non ci siamo sforzati troppo di risolvere collettivamente alcuni problemi. Abbiamo fatto bene per carità, creando tanto e concedendo poco contro un Napoli che aveva pareggiato contro l'Inter. Non abbiamo affrontato una squadra con poche qualità, c'è sicuramente del nostro, ma mi è sembrato che ci siamo sforzati un po' di meno e se ci sforziamo poco in futuro si può fare fatica".

Ancora Coppitelli: "? Gli apprezzamenti sono molto graditi, in questo segmento di stagione è stato sempre disponibile, siamo riusciti a creare un rapporto positivo. C'è un confronto continuo. Mi ha sempre reso partecipe dei sui pensieri. Attestati positivi. In questo girone di ritorno abbiamo fatto più punti di tutti. Già adesso abbiamo fatto più punti del girone di andata. Siamo contenti, ma è chiaro che non dobbiamo perdere la nostra dimensione: oggi qualcuno ha sbagliato qualcosina. Per fare un esempio positivo, Ferigra sta facendo un finale bellissimo, ma anche lui ha passato un momento negativo in passato. Se lavoriamo bene possiamo avere ancora riscontri positivi. Seconde squadre? Quest'anno il campionato Primavera mi è piaciuto tanto, molto formativo per tutti. E' difficile fare previsioni, ogni riforma va interpretata. Oggi tanti '98 forti sono rimasti in campionato per aiutare a afre risultato. Le seconde squadre sono un esperimento positivo all'estero, con riscontri positivi all'estero - appunto. Bisogna vedere che riscontri avrà in Italia".

Coppitelli prosegue in zona mista: "Noi eravamo già ai playoff con la sconfitta del Chievo in realtà, saremmo già stati dentro in ogni caso. Sapevamo già di esserci. Secondo me abbiamo fatto una buona partita, ma senza sforzarci troppo, risolvendola individualmente. Chiarimento con Kone? Lui ha accettato il cambio, non c'è stato niente. Penso anche di avergli fatto un favore, capita di non essere in giornata. Tendenzialmente non mi piace fare cambi nel primo tempo, e forse è la prima volta che lo faccio da quando alleno". Coppitelli prosegue sui playoff: "Due mesi fa se ci avessero detto che saremmo arrivati ai playoff da quinti con anticipo, penso che avrei dato per matto chi faceva questa previsione, Dobbiamo essere sereni, facendo questi playoff con la nostra mentalità. Siamo la mina vagante, proveremo a giocarcela con tutti".

Ancora sulle seconde squadre: "Ho colto positivamente la riforma dello scorso anno, che ha cambiato lo spirito della competizione. Non saranno mai però le riforme da sole a cambiare i ragazzi, ma siamo noi che dobbiamo farlo. I ragazzi crescono accorciando le tappe: il concetto deve essere quello. Alla fine della stagione vedremo per il mio futuro. Vedremo anche cosa porterà questa riforma, anche capendo esattamente il regolamento: bisognerà vedere come saranno composte le squadre che decideranno di aderire. Sarà parte delle riflessioni che farà quando mi siederò con la società a fine anno".