La Primavera del Torino ritrova la vittoria contro un ottimo Pescara. La partita è stata dai due volti. Nella prima frazione i granata sono stati arrembanti e avrebbero potuto anche segnare più di un gol. Nella ripresa il Toro si è abbassato di più per difendere il risultato e provare a portare a casa la vittoria cercando di colpire in contropiede.
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Primavera, Torino-Pescara 1-0: i granata ritrovano la vittoria
La Primavera granata torna alla vittoria dopo due mesi con la rete di Akhalaia
LE SCELTE - Coppitelli torna al consueto 4-3-3 e ripropone quella che è la formazione titolare tipo, ma con due novità: in mezzo al campo si vede dal primo minuto Ciammaglichella e in porta Vismara al posto di Milan.
PRIMO TEMPO - Il Pescara sin da subito fa capire perché è una squadra ostica. I biancazzurri partono con grande decisione e provano a mettere sin da subito in difficoltà i granata nel fraseggio. Quando i ragazzi di Coppitelli riescono a crearsi gli spazi, sono pericolosi. La prima occasione è infatti al 6', quando Stenio si accentra e serve sulla corsa Angori, ma il mancino del terzino non trova lo specchio. Il Pescara subisce lo spavento e si abbassa, così i granata iniziano a stazionare nella metà campo offensiva. Passano i minuti e il Pescara ritrova anche coraggio, iniziando a rialzare la pressione. Proprio così arriva la prima occasione per i biancoazzurri. Savini perde palla sulla pressione e il Pescara arriva alla conclusione, senza però veramente impegnare Vismara. Il pallino del gioco però rimane in mano al Torino, che al 24' riesce a passare in vantaggio. Decisivo il tocco sotto di Akhalaia, ma fondamentale la giocata di Stenio che sulla sinistra si libera di due giocatori con due dribbling secchi e mette in mezzo per la punta ex Inter. Passano pochi minuti e il Toro va vicino al raddoppio con Savini, che calcia benissimo dalla distanza e centra in pieno la traversa. I granata stanno meglio e continuano a creare, mentre il Pescara man mano va in difficoltà. Merito anche di un Torino che col passare dei minuti ha ormai trovato le distanze. Nel finale di primo tempo i ragazzi sfiorano due volte il bis e in entrambe le occasioni da punizione. Prima è Angori a provarci, ma la palla sfila di poco fuori. Pochi minuti da piazzato ci va Akhalaia, ma la sua conclusione centra in pieno il legno. È l'ultimo atto di un primo tempo in cui i granata avrebbero meritato più dell'1-0 parziale.
SECONDO TEMPO - In avvio di ripresa parte bene ancora una volta il Pescara, che - grazie anche all'ingresso di Blanuta - trova più geometrie e idee in campo. Nonostante un primo quarto d'ora con i biancoazzurri che provano a comandare il gioco, la prima vera occasione da gol è per il Toro con Baeten, che riceve da Stenio e poi calcia ampiamente a lato. La risposta del Pescara arriva una decina di minuti dopo e arriva su punizione. Blanuta ci prova da piazzato e calcia con forza, reattivo Vismara che respinge lontano dall'area di rigore. È il momento chiave della partita, perché da quel momento il Pescara inizia a crederci e a spingere, mentre i granata rimangono guardinghi ad aspettare per provare a colpire. La stanchezza, però, inizia a farsi sentire sulle gambe dei ragazzi di Coppitelli e l'allenatore granata prova a cambiare le carte in tavola passando a un 3-5-2 più coperto. I granata qualche rischio lo prendono, soprattutto nei minuti finali, ma di fatto Vismara non è mai chiamato a interventi particolarmente difficili. L'unico vero momento di tensione è nei minuti di recupero, quando Anton intercetta una palla sulla linea di porta e libera. Il Torino con un po' di sofferenza e dopo un ottimo primo tempo riesce a ritrovare un successo importante contro un Pescara che si è confermato temibile.
IL TABELLINO
TORINO-PESCARA
Marcatori: 24' Akhalaia (T)
TORINO (4-3-3): Vismara; Pagani, N'Guessan, Reali (57' Anton), Angori; Garbett, Savini, Ciammaglichella (68' Gineitis); Baeten (80' Caccavo), Akhalaia (68' La Marca), Zanetti (80' Dellavalle). Allenatore: Coppitelli. A disposizione: Milan, Anton, La Marca, Amadori, Polenghi, Dellavalle, Lindkvist, Rosa, Giorcelli, Antolini, Caccavo, Gineitis.
PESCARA: Servalli, Kuqi, Postiglione, Colazzilli, Stampella (46' Blanuta), Madonna, Scipione, Sciopioni (67' Sayari), Salvatore, Mehic D., Mehic A. Allenatore: Iervese. A disposizione: Di Carlo, Palmentieri, Blanuta, Patanè, Caliò, Mandrone, Staver, Bodje, Sayari, Lazcano, Amore.
Ammoniti: 26' D. Mehic (P), 35' Salvatore (P), 95' Savini (T)
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