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gazzanet
Terminata Torino-Pescara, gara valida per la quinta giornata del Campionato Primavera, il tecnico granata Federico Coppitelli si presenta a commentare la gara con i cronisti presenti. Ecco le sue parole.
Oggi c'erano in tribuna Cairo e Mihajlovic, una notizia per la Primavera. Come si sta sviluppando il rapporto con la Prima Squadra? "Indipendentemente dalla presenza fisica, sappiamo che la Prima Squadra è interessata alle nostre dinamiche. Per noi è come fosse la prima partita a Torino visto che abbiamo giocato le prime due a Ivrea. Appena hanno potuto sono venuti. Mi fa piacere, poi non so come foste abituati negli anni precedenti".
Il rapporto con Mihajlovic? "Siamo entrambi al primo anno in granata e dobbiamo ancora entrare bene nelle dinamiche, ma c'è un rapporto solido, con un continuo interscambio di giocatori. Siamo tutti contenti e soddisfatti".
"Tredici in punti in cinque partite: come valuta il ciclo, anche in vista del derby di domenica prossima? "Questo primo ciclo di sei partite, Juventus compresa, doveva vedere le prestazioni come primo obiettivo. Deve passare il mio modo di vedere il calcio. Era normale che a qualche passo avanti corrispondessero passi indietro e che non ci fosse troppa continuità. Per ora siamo soddisfatti, abbiamo raggiunto il punto massimo ad Ascoli e nell'amichevole con l'Inter. Oggi abbiamo giocato bene nei primi 25' minuti circa, abbiamo finito il primo tempo con un po' di fatica perchè ci spaventiamo alle prime difficoltà. Questo è un girone equilibrato, non ci sono partite facili anche se possono sembrare tali. Partite che si vincono prima non ce n'è. Come idea di calcio oggi ci siamo stati, anche se nel secondo tempo la partita è stata particolare visto che loro hanno aumentato il numero di giocatori offensivi: potevamo fare il terzo goal, ma anche prendere gol. Abbiamo comunque fatto ruotare i ragazzi, Traore oggi è tornato in campo, Friedenlieb è andato con la Berretti".
Il derby che partita sarà? "Sarà una partita bella da giocare, sicuramente siamo reduci da una settimana di nazionali che condiziona il lavoro nostro visto che molti giocatori vanno in Prima Squadra per implementare il gruppo. Affronteremo la Juventus, squadre che ha le maggiori risorse tecniche in Italia. Dobbiamo fare la nostra gara, consapevoli delle nostre forze, sarà difficile per noi ma anche per loro".
Come giudica la prestazione di Gustafson? "Aveva un gran bisogno di giocare, si vede che era la prima volta che giocava con noi non essendo abituati ai nostri movimenti. Comunque ha giocato novanta minuti e questa è una bella notizia per lui".
L'alternanza di Cucchietti e Coppola come portieri può togliere certezze? "Io penso che nel ruolo abbiamo due eccellenze. Avranno tutti e due il loro spazio e avranno anche modo di mettersi in mostra come terzo portiere della Prima Squadra. Coppola ha esordito contro il Chievo e ha fatto benissimo: deve avere pazienza perchè anche lui avrà molto spazio".
Oukhadda, di solito mediano, si sta adattando terzino destro: ha prospettive in quel ruolo o gioca per la mancanza di alternative? "Io penso che possa fare quel ruolo perchè ha grinta e facilità di corsa. Deve comunque migliorare la fase difensiva, come si è visto anche oggi. E' un prospetto su cui crediamo e secondo me potrà fare molto bene in quella posizione. Detto questo, è vero che non abbiamo profili fatti e finiti nel ruolo di terzino destro. A gennaio un innesto in quel ruolo? Vedremo".
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