Dopo la vittoria nel derby, il Torino Primavera non trova il bis contro il Verona e si ferma sull'1-1. I granata dominano il primo tempo e si trovano beffardamente a inseguire dopo un rigore generoso assegnato a favore degli scaligeri. Nella ripresa Ciammaglichella trova il pari, poi la partita si innervosisce e la lucidità viene meno da entrambe le parti. Torino e Verona si spartiscono così la posta, un punto che permette ai granata di salire comunque al quarto posto.
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Primavera, Torino-Verona 1-1: i granata non vanno oltre un pari che sta stretto
Primavera, Torino-Verona: le scelte
—Scurto fa qualche cambio rispetto alla formazione vittoriosa nel derby. Difesa confermata a metà. Passador sempre tra i pali, davanti a lui ancora Dellavalle e Dembelé, ma non N'Guessan e Opoku che vengono sostituiti da Anton e Antolini, nuovamente riproposto come terzino. Arretra invece come esterno di centrocampo Dell'Aquila, completano il reparto la mediana formata dal duo Weidmann-Ruszel e Savva sull'out di sinistra. In attacco Njie e Ansah, entrambi in gol nel derby.
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Primavera, Torino-Verona: il primo tempo
—Il Torino è propositivo fin dai primi minuti e si affaccia dalle parti del Verona già al 7' quando Savva si invola sulla sinistra e mette in mezzo all'area un cross teso, Ansah fa velo e Dell'Aquila tenta il tiro, trovando però una conclusione centrale e debole. Poi è ancora Dell'Aquila protagonista con un pallonetto. I granata convincono e schiacciano l'Hellas, restando padroni del possesso palla e del campo. Solo Cazzadori e l'ex D'Agostino creano qualche situazione insidiosa, ma senza trovare lo spunto decisivo. Al 21' si accende Njie con un destro dal limite terminato di poco fuori dallo specchio. Il più pericoloso resta comunque sempre Dell'Aquila, che dal limite ci prova sia col destro che col mancino. Il Torino crea moltissimo, ma la porta sembra stregata e Boseggia ci mette del suo immolandosi su un'altra sassata di Njie. Verona non pervenuto, ma le cose cambiano al 38' quando gli scaligeri scappano via su un corner gestito male dal Toro e si involano con Bragantini. Dellavalle lo insegue e lo sopravanza, ma il direttore ravvisa un tocco alla gamba di Bragantini e assegna il rigore. Il penalty sembra generoso, ma è assegnato e Caia non sbaglia. L'1-0 del Verona è una beffa per come stava andando la partita e i granata sembrano accusare un po' il colpo nel finale di tempo.
Primavera, Torino-Verona: il secondo tempo
—Nella ripresa Scurto si gioca subito la carta Jurgens, entrato al posto di uno spento Ansah. Il copione è sempre lo stesso: il Torino imposta e crea, il Verona riparte in contropiede ma in modo più efficace rispetto a quanto visto nella prima frazione. Cazzadori spaventa i granata, Dell'Aquila risponde con un tiro dalla distanza, ancora di poco alto. Le occasioni tornano a fioccare, ma non c'è l'imbucata decisiva e il Toro si mangia ancora le mani quando Njie fallisce il tap-in sugli sviluppi di un corner. Scurto allora interviene ancora, facendo uscire Savva e dando spazio a Ciammaglichella alla mezzora di gioco. Jurgens trova un tiro dal limite, ma Boseggia salva ancora; l'Hellas si affida invece agli strappi di Cazzadori, un osso duro con cui fare i conti. Alla fine però il Toro cambia marcia e usa l'arma del contropiede contro gli scaligeri. Al 68' Weidmann si invola e arriva al limite, poi cerca a rimorchio Ciammaglichella che non ci pensa due volte e calcia a botta sicura. Il suo destro centra il palo interno, la palla poi si incunea in rete e si va sull'1-1. Il finale è frenetico, il Toro si lamenta per un presunto tocco di mano di Ebengué su un tiro da distanza ravvicinata di Dell'Aquila, ma non c'è nulla. All'80' il Verona va vicinissimo al colpo del ko, ma Ebengué manca il bersaglio a due passi da Passador. La gara diventa sempre più fallosa, il direttore di gara lascia correre spesso ma gli animi si accendono troppo e il nervosismo rischia di prendere la scena nel finale. Alla fine viene espulso Scurto. L'ultima chance la ha il Torino, con Weidmann che dalla distanza mette alla prova Boseggia, che allontana in corner. Non c'è più tempo però per batterlo, i granata si devono accontentare del pari.
Primavera, Torino-Verona: il tabellino
—TORINO-VERONA 1-1
Marcatori: 40' rig. Caia (V), 68' Ciammaglichella (T)
TORINO (4-4-2): Passador; Dembele, Dellavalle, Anton, Antolini; Dell’Aquila, Ruszel, Weidmann, Savva (60' Ciammaglichella); Ansah (45' Jurgens), Njie. A disposizione: Hennaux, Servalli, Rettore, Corona, Vaiarelli, Silva, Ruiz, Opoku, Marchioro, Barzago, Makadji. Allenatore: Scurto.
HELLAS VERONA: Boseggia, El Wafi, Calabrese, Caia, Bernardi, Gomez, Cazzadori, Ebenguè, Bragantini, D’Agostino, Cisse. A disposizione: Ravasio, Marchetti, Florio, Larsen, Riahi, Matyjewicz, Verzini, Zorom, Nitri, Dias, Diao, Nwanege. Allenatore: Sammarco.
Ammoniti: 29' Cisse (V), 58' Bragantini (V), 78' Nwanege (V), 82' El Wafi (V), 83' Anton (T), 86' Weidmann (T)
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