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Primavera, tre riflessioni sul calendario del Torino: per Cottafava un inizio da non sottovalutare

Roberto Ugliono

Non sarà un inizio facile quello di Marcello Cottafava e della Primavera. Il Torino avrà sicuramente il vantaggio di giocare subito le prime due partite in casa, ma non saranno comunque impegni banali. Sicuramente più agevole sulla carta la prima partita, quella contro la Lazio. I biancocelesti partono con lo stesso obiettivo del Torino: la salvezza. I 2002 laziali, però, hanno più esperienza in Primavera della formazione granata e questo potrebbe essere un vantaggio non indifferente. La seconda sarà contro il Sassuolo, unica squadra contro cui i 2002 l'anno scorso hanno vinto in trasferta sotto la guida di Capriolo nel campionato Under 18. Poi la terza sarà un derby del cuore per Cottafava, visto che ritroverà la SPAL neo promossa (si giocherà a Ferrara). Poi inizieranno le partite più complesse. Alla quarta i granata ospiteranno il Milan (i 2002 hanno un gran potenziale e puntano sicuramente ai playoff) e alla quinta a Bergamo ci sarà la sfida contro la corazzata Atalanta, squadra che negli ultimi anni non ha mai sbagliato un campionato Primavera.

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