giovanili
di Arianna Lucania
La retrocessione in serie B non ha portato danni solo alla prima squadra. A rimetterci sono ovviamente anche tutte le formazioni che stanno sotto, anzi, loro sono le prime a dover fare i...
di Arianna Lucania
"La retrocessione in serie B non ha portato danni solo alla prima squadra. A rimetterci sono ovviamente anche tutte le formazioni che stanno sotto, anzi, loro sono le prime a dover fare i conti con una triste realtà: i tagli. Cairo aveva fatto sapere subito che il settore giovanile ne avrebbe risentito, perché ovviamente i soldi sono sempre di meno e la crisi finanziaria non aiuta.
"Già qualche settimana fa Antonino Asta, neo allenatore della formazione Primavera, aveva espresso qualche perplessità riguardo alla prossima annata: se non ci sono i soldi, come si potranno comprare dei giocatori esperti? Certo, gli Allievi nazionali da lui guidati hanno fatto molto bene nella stagione appena terminata, ma potrebbe non essere abbastanza. La Primavera ha bisogno di giocatori con un minimo di esperienza nel calcio professionistico, perché dovrebbe poter essere la fonte da cui attingere per il futuro. Ma più si va avanti, più la situazione si fa drammatica. Non esiste più il glorioso settore giovanile del Torino, questo è ovvio. Ma non poter contare su un vivaio solido mette ancor più in difficoltà una società che non naviga ormai da anni in acque tranquillissime.
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