giovanili

Torino-Fiorentina Primavera: ovvero, vincere per non smettere di sognare

Primavera, Torino, esultanza
La presentazione del match / Ai granata servono tre punti per tornare in lotta per la qualificazione diretta alle Final Eight. Longo può puntare subito su Compagno
Gianluca Sartori Direttore 

Riparte il campionato Primavera, e la prima partita del 2016 è forse quella che può dare una piega decisiva al girone di ritorno dei granata di Longo. Al “Don Mosso” di Venaria arriva la Fiorentina di Guidi, attuale seconda in classifica con i suoi 30 punti, contro i 23 dei granata quinti.

QUALIFICAZIONE DIRETTA - Non è quindi difficile capire come l’unico obiettivo per i granata sia quello di conquistare i tre punti. Rimanere a sette punti di distanza, o peggio finire staccati di dieci, vorrebbe dire vedere allontanarsi in maniera drastica e forse definitiva il sogno della qualificazione diretta alle Final Eight, che spetta alle prime due classificate. Non sarebbe certo un fallimento: a disposizione ci sono anche i play-off di qualificazione, ma i granata non vogliono e non devono lasciare nulla di intentato per il massimo obiettivo.

Il tecnico granata dovrebbe comunque confermare il 4-2-4 e difficilmente rinuncerà a Zenuni ed Edera. Le amichevoli di questo inizio gennaio contro Lascaris, Pro Vercelli e Alpignano hanno destato buoni segnali; ora ai giovani granata tocca tentare un’impresa in campionato. Appuntamento al “Don Mosso” di Venaria alle 14.30.

tutte le notizie di