Giovanili Torino: Fabbrini verso la conferma, in società entra Farris

Prende sempre più forma l'organigramma del Settore giovanile del Torino. Dopo l'arrivo di Ruggero Ludergnani, che da due giorni sta lavorando incessantemente, sono stati anche coperti i ruoli rimasti scoperti dopo la rivoluzione societaria. La prima problematica riguardava l'avere qualcuno che conosca le annate granata e il territorio dopo l'uscita di Massimo Bava.

FABBRINI - Per ovviare al problema è stato confermato Andrea Fabbrini, il cui contratto da coordinatore tecnico delle giovanili granata era scaduto il 30 giugno. Il dirigente conosce bene le giovanili avendoci lavorato negli ultimi due anni e soprattutto conosce l'ambiente piemontese. Fabbrini ha contatti con tutte le società del territorio, è legato e può essere soprattutto un valore aggiunto nella valutazione delle rose che Ludergnani ha ereditato. Peraltro, ma questo esula ovviamente dalla sfera lavorativa, è legato da una solida amicizia a Emiliano Moretti, appena nominato collaboratore dell'area tecnica della prima squadra. Il suo compito sarà proprio quello di affiancare il nuovo dirigente, che ha poco tempo per organizzare la prossima stagione. Ad agosto dovrà partire il precampionato e ora è il momento di trovare la sede dei ritiri, scegliere gli allenatori e prendere le scelte sui giocatori. Il lavoro da fare è tantissimo e il "Toro di Pinerolo" farà parte dello staff del nuovo responsabile.

FARRIS - Un'altra figura è già al lavoro per quanto riguarda l'organigramma societario delle giovanili granata: si tratta di Lorenzo Farris, fino a giugno segretario organizzativo delle giovanili del Milan. Farris è già al lavoro a Torino per lavorare con gli stessi compiti.