Torino, la top 11 delle giovanili: non c’è solo la Primavera

La linea difensiva parte dalla coppia della Primavera, Erick Ferigra e Alessandro Buongiorno. Il primo è arrivato dalla Fiorentina nell'operazione Benassi, mettendosi in mostra come un completo crack fisico e tecnico in confronto a tutti gli attaccanti. La sua stagione strepitosa è accompagnata da quella del compagno di reparto, protagonista del più sfortunato esordio in Serie A: quello contro il Crotone, che per una sub lussazione al gomito ha messo fine anticipatamente alla sua stagione.

Sulle fasce, un rappresentante della retroguardia dell'Under 15 terza nel proprio girone: Federico Calò è stato protagonista di una stagione di grande costanza, dimostrando di poter ancora avere ampi margini tecnici e fisici per continuare ad incidere anche nelle categorie superiori. Dall'altra parte premiamo un altro Primavera, forse il giocatore più migliorato (premio comune nelle leghe americane) di tutta la squadra: trattasi di Alessandro Fiordaliso, centrale di nascita ma terzino d'adozione, passato in pochi mesi da timoroso a decisivo nei momenti più caldi della stagione.