Torino Primavera, a Bologna un altro scontro salvezza per dimenticare la Fiorentina

"La Primavera del Torino domani si giocherà una fetta di salvezza contro il Bologna. Archiviato il rischio rinvio, i ragazzi di Cottafava dovranno fare punti importanti per poter uscire dalla zona playout. I risultati delle concorrenti hanno sorriso ai granata. La Fiorentina è caduta fragorosamente a Vinovo contro la Juventus e la Lazio ha perso in casa contro il Cagliari. Un successo permetterebbe al Torino di portarsi a +5 dai biancocelesti penultimi (posizione che vale la retrocessione diretta) e a +1 dalla Viola. Ma soprattutto permetterebbe alla squadra di Cottafava di agganciare proprio il Bologna e anche il Genoa.

"REAZIONE - Una sconfitta renderebbe ancora più pesante la situazione in casa granata. Il Torino vedrebbe sempre più lontane le squadre al di fuori della zona playout. Soprattutto però serve una reazione dopo la brutta prova contro la Fiorentina. I ragazzi di Cottafava devono reagire e dimostrare qualcosa in più soprattutto sotto il punto di vista caratteriale. Contro la Viola non si era vista la voglia di vincere uno scontro diretto ed era finito così un filotto di due vittorie consecutive senza subire gol. Il momento è delicato e importante per il futuro. Dopo il Bologna il Torino sfiderà l'Empoli e poi avrà il derby contro la Juventus. Gare decisive sia per la classifica sia per il futuro di Cottafava, che in questo lasso di tempo deve dimostrare di saper valorizzare il potenziale dei suoi giocatori.

BOLOGNA - Quella di domani sarà una sfida chiave dunque e l'avversario non è di certo dei più pericolosi. I felsinei sono una squadra di buon livello in attacco. Luciano Zauri - tecnico della Primavera del Bologna - può contare su Mattia Pagliuca (figlio d'arte) e Simone Rabbi, due giovani che hanno già iniziato ad affacciarsi alla Serie A e che fin qui stanno disputando un'ottima stagione. Potrebbe esserci anche Musa Juwara. L'ex Chievo Verona aveva anche giocato con il Torino nel Torneo di Viareggio due anni fa, ma non passò a fine stagione in granata. Il resto della rosa, però, è modesta e non dall'alto tasso tecnico, fatta eccezione per Omar Khailoti (difensore centrale) e Andrea Viviani (mezzala ex Atalanta). I granata hanno un organico che può farsi valere contro i felsinei anche senza Ibrahim Karamoko. D'altronde l'assenza dell'ex Chievo non potrà essere una giustificazione, visto che sarà assente fino al 30 aprile dopo la squalifica per la rissa contro la Fiorentina. A centrocampo, quindi, dovrebbe trovare maggior spazio Vittorio Continella. L'ex Spezia ha capacità d'inserimento e qualità tecniche che potrebbero tornare utili a una squadra che sta mostrando grandi difficoltà in fase offensiva. Criticità che a Bologna andranno per forza superate, altrimenti la situazione diventerebbe ancora più complicata.